Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Filippo Inzaghi, in esclusiva a Milan Channel, prima della gara contro la Fiorentina in programma domani sera alle 20.45 a San Siro:
“Ricordo questo gol con grande affetto perché era il mio primo gol nel Milan ed era la mia prima partita ufficiale a San Siro ed era contro la Fiorentina. È un bel ricordo ma ora bisogna pensare al presente perché domani sarà un partita molto complicata con tante insidie, dovremo essere bravi perché è un momento decisivo per il campionato. Non dobbiamo pensare alla partita di giovedì della Fiorentina, hanno giocato con grande intensità e hanno fatto riposare tutti i titolari. Sono una buona squadra, con un ottimo allenatore, giocano un bel calcio e in Europa faranno bene. Mi auguro che San Siro ci dia una grande mano, il pubblico ci può aiutare a fare una grande partita. A Verona i nostri tifosi sono stati fantastici e mi auguro che domani ci sia una bella bolgia a San Siro perché questa squadra ha bisogno dei suoi tifosi. Quando senti il Presidente parlare si resta a bocca aperta. Quello che dice è sempre molto interessante, ieri ha fatto vedere le sue caratteristiche manageriali e di dialettica, sia per quello che dice che per le idee che ha. Il fatto che mi abbia voluto lì con lui è stato motivo di grande orgoglio per me. Poi ha voluto salutare i giocatori e ci siamo messi a parlare di calcio. Spero di regalargli un’altra bella partita domani. Manca ancora un allenamento ma i giocatori sono bravi a mettermi in difficoltà, ho ancora dei dubbi. Tutti si allenano bene e meritano di giocare, devo capire quali saranno i migliori da mettere in campo dall’inizio e chi dovrà entrare a partita in corso”
“Io devo continuare a fare calcio, i giudizi più importanti per me sono quelli della società e dei tifosi, i complimenti da fuori chiaramente fanno sempre piacere. Noi giudichiamo gli attaccanti per i gol, non se sia giusto sempre. Domenica Torres ha fatto grandi movimenti impedendo al Verona di ripartire con Marquez. Ha fatto molto bene quello che gli avevo chiesto, non dimentichiamo che arriva da un’esperienza negativa e ora ha bisogno di continuità, si allena molto bene e sono convinto che ci darà una bella mano. Ora abbiamo 3 partite in 7 giorni per cui ci sarà bisogno di qualche cambiamento, vedremo se domani o mercoledì. Menez è stato messo dentro sul 3-0 perché avevamo tanto campo aperto e volevo facessimo il 4-0. Domani dovrò fare una scelta su chi schierare, il comportamento di tutti però è sempre quello giusto”.
Fonte: Acmilan.com
