Calciomercato Milan, Bagni: Tevez renderà la Juventus ancora più forte, i rossoneri punteranno sui giovani

CALCIOMERCATO MILAN / Con Tevez la Juve è ancora più forte? Come deve agire sul mercato il Milan per ridurre il divario con i bianconeri? Dare fiducia e spazio ai giovani è la strada giusta? E poi…la Nazionale riuscirà a vendicarsi contro la Spagna? Ne ha parlato con Salvatore Bagni, ex calciatore tra le altre di Inter e Napoli, ex dirigente sportivo, oggi commentatore e opinionista per Rai Sport. Di seguito le sue parole rilasciate in esclusiva a Il Vero Milanista.it.

Bagni, con Tevez la Juventus si è rafforzata. E’ una squadra ancora più forte.

“Non ci sono dubbi. Era già forte, ora ha un giocatore in più come Tevez che ha qualità sia caratteriali che tecniche. Quest’anno sarà una squadra più forte, costruita anche per la Champions, non solo per il campionato”.

Secondo lei come dovrà muoversi il Milan sul mercato per cercare di ridurre il gap, ulteriormente allargato, con i bianconeri?

“Beh, c’è un gap anche con il Napoli. Il Napoli è arrivato meritatamente secondo e con Benitez si appresta a cambiare in meglio. Il Milan dovrà affidarsi alla filosofia che ha portato alla grande rimonta della stagione appena conclusa, puntando sui giovani di grande valore, pronti e forti. Il Milan andrà avanti con questa linea, anche se secondo me a centrocampo servirebbe qualche giocatore di qualità oltre a Montolivo”.

A proposito di giovani… Devis Mangia ha gestito bene l’Under 21 permettendo ai ragazzi di esprimersi al meglio e dimostrando che in Italia ci sono giovani forti. Come mai, a differenza per esempio della Spagna, non si ha il coraggio di lanciarli su palcoscenici importanti?

“Perchè noi vogliamo tutto subito. La Spagna dopo le Olimpiadi del ’92 ha detto ‘ripartiamo da zero’, così come la Germania 10/15 anni fa. Bisogna sempre ripartire da zero. Noi abbiamo quattro o cinque classe 1992 che sono veramente forti e giocano, altri non giocano nelle loro squadre e quindi diventa tutto difficile. Isco, per esempio, gioca nell’Under 21 ma potrebbe essere titolare in qualsiasi Nazionale A. Spagna e Germania hanno lavorato bene e si son costruiti questo bel serbatoio. Non nasce niente da un giorno all’altro”.

Il Milan nel ruolo di trequartista farebbe bene a puntare su Saponara?

“Bisogna credere in Saponara, è un giocatore che ha fatto vedere cose importanti. D’accordo che giocava in Serie B, ma i giovani devono confrontarsi. Come si fa a sapere se è all’altezza dei grandi livelli? Come si fa a sapere se non è all’altezza? Lo sapremo solo facendolo giocare con continuità. Sui giornali però leggo altri nomi accostati ai rossoneri (Honda, Diamanti, kakà, ndr), quindi presumo che Saponara disputerà una stagione altalenante, a spezzoni, che non gli permetterà di dimostrare più di quello che ha già dimostrato”.

Il giovane El Shaarawy è considerato già un big. Cosa ne pensa di questo suo ‘periodo no’? Secondo lei il Milan farebbe bene a trattenerlo?

“Non è un periodo no, è il periodo altalenante dei ragazzi della sua età. Ha fatto un girone d’andata strepitoso e un girone di ritorno sottotono, ma può succedere. El Shaarawy non si scopre, bisogna puntarci e basta. Le qualità ci sono tutte per considerarlo un campione. Il Milan ha la fortuna di avere lui e De Sciglio, e penso che con due giovani del genere la squadra abbia un buon futuro. Le qualità di El Shaarawy non vanno messe in dubbio”.

Stasera la Nazionale si giocherà contro la Spagna l’accesso alla finale della Confederations Cup. Il pronostico di Salvatore Bagni?

“Il pronostico è ovvio che vede favorita la Spagna. La Spagna è favorita contro tutte le squadre del mondo. Vincere due Europei e un Mondiale, più le vittorie delle giovanili non è da tutti. Sarà come sempre una partita difficile, ma non dimentichiamoci che nel 2008 la mettemmo in difficoltà con Donadoni. Bisognerà chiudersi e ripartire. Se non avremo la forza per farlo, gli spagnoli ci faranno molto male”.

Fabio Alberti – www.milanlive.it

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