ML – Moretto: “Rinnovo Leao: stipendio, clausola e multa, i dettagli. Asensio? Si valutano altri profili”

Intervista esclusiva a Matteo Moretto, il giornalista che per primo ha rivelato l’accordo raggiunto per il rinnovo di Leao. I dettagli dell’operazione e molto altro

Per il Milan è stato finora un 2023 da incubo. La sconfitta contro lo Spezia ha odore di sentenza: andare in Champions tramite il campionato non è più possibile, almeno non sul campo. Se arriverà, sarà grazie al Tribunale che, a meno di colpi di scena, fra pochi giorni condannerà la Juventus ad una penalizzazione in classifica.

Matteo Moretto esclusiva MilanLive: rinnovo Leao, i dettagli
Il giornalista Matteo Moretto in esclusiva ci rivela i dettagli del rinnovo di Leao – MilanLive.it

Un’altra possibilità per i rossoneri è vincere la Champions. Ma se prima era difficile, ora, dopo l’andata della semifinale contro l’Inter, sembra quasi impossibile. E il quasi è dovuto al probabile rientro di Rafael Leao. Anche se non sarà al top della condizione, Pioli lo farà giocare: quella di martedì è l’ultima partita della stagione ed è anche la più importante, quindi ci sarà, anche a mezzo servizio. A proposito del portoghese: il tanto atteso rinnovo è cosa fatta, dopo un lungo tiro e molla. Il primo a dare per fatto l’affare è stato Matteo Moretto, giornalista di Relevo, ad inizio aprile. La redazione di MilanLive.it lo ha contatto in esclusiva per parlare di tutti i dettagli di questa trattativa.

Rinnovo Leao, Moretto: “Vi svelo un dettaglio sulla clausola”

Finalmente il rinnovo di Leao, come avevi anticipato.

“Leao ha già firmato, lo confermo. Lo stipendio sarà di 5 milioni netti più bonus, e non li definirei tutti facili: ci sono bonus più facili e bonus più difficili, e con questi dovrebbe arrivare a sette. Il contratto è fino al 2028, la clausola è di 175 milioni. Un dettaglio che ho saputo: la clausola è stata negoziata quasi qualche giorno prima della firma, è stata forse l’ultima cosa che le parti hanno sistemato. Prima era leggermente più bassa, un po’ più alta di 150 milioni e adesso è stata portata a 175”.

E come si è risolta la questione multa con lo Sporting Lisbona?

“Confermo quello che ho scritto: il Milan aveva pensato ad un budget da investire su questa cosa e sarà così. Non voglio entrare nei dettagli di questa cosa perché è molto intricata, ma assicuro che il Milan non pagherà tutta la multa ma parteciperà in modo sostanziale. Ha cercato in tutti i modi di aiutare Leao e di rinnovarlo”.

Un capolavoro di Maldini e Massara, quindi.

“Il lavoro di Maldini e Massara è stato incredibile, sono stati eccezionali. Non solo per la trattativa in sé, ma anche per la pazienza. Hanno sistemato tutti i dettagli: c’erano tante parti coinvolte, dal papà a Mendes, gli avvocati. Tutto questo ha rallentato un po’ l’esito della trattativa. Il Milan ha fatto un lavoro eccezionale ma a fare la differenza è stata la volontà di Leao”.

Infatti ha deciso di rinnovare anche senza la certezza della Champions.

“La Champions non è stata fondamentale ma è chiaro che il Milan deve entrarci il prossimo anno perché, a livello progettuale, se non ci vai hai delle perdite. Non mi hanno mai parlato di clausole Champions, ma è normale che, se non ci vai, anche se un giocatore ha appena rinnovato, se arriva un’offerta importante intorno ai 100 milioni la dovrai valutare. Ma non lo dico io perché lo so, è per la legge del mercato, un discorso logico. Io la vedo così e penso sia così. Se non andrà in Champions e arriverà un’offerta importante, è chiaro che il Milan dovrà valutarla”.

Partecipare al pagamento della multa ha aiutato il Milan ad abbassare la richiesta di ingaggio?

“Sì, penso di sì. Se il Milan fa un investimento del genere sulla multa, è come se avesse ricomprato il giocatore. Sicuramente questa cosa ha influito sull’ingaggio. Bisognava fare un lavoro di fino per rinnovare Leao. Lo ripeto: l’operazione condotta dal Milan è stata esemplare. C’erano tantissime parti coinvolte, anche esterne al Milan: pur di tenere e soddisfare Leao, ha fatto anche questo”.

Quando sarà annunciato?

“Non lo so precisamente ma penso settimana prossima, dopo il derby”.

Il rinnovo di Leao c’è, ora al Milan serve un attaccante. Morata è un’idea?

“So che Morata ha la possibilità di rinnovare con l’Atletico Madrid e che non ci sono contatti con il Milan. Poi non so se in futuro ci proveranno, nel caso ne parleremo. Ma è chiaro che prendere un attaccante è un obiettivo”.

E le uscite?

“Per le uscite dipende dalla Champions e di che tipo di uscite sono. Da quello che so, il Milan valuterà le eventuali offerte. Ci sono calciatori considerati intoccabili, ma proposte per Origi il Milan la valuterà”.

Quali potrebbero essere gli obiettivi di mercato del Milan?

“Il Milan deve prendere un centrocampista che non sarà molto probabilmente Aouar. I rossoneri si sono stancati dei continui tiri e molla del fratello agente. Poi ci sarà l’obiettivo dell’esterno destro per alzare il livello della squadra. Credo che arriverà qualcuno come ricambio di Calabria e Theo Hernandez, poi bisogna capire quali opportunità di mercato ci saranno”.

Tutto questo con Pioli allenatore, con o senza Champions.

“Che io sappia sì, ad oggi. Ha la massima fiducia da parte di tutti, poi se qualcosa cambierà a fine stagione, se il Milan non dovesse andare in Champions, è da valutare, non lo so”.

L’estate scorsa si è parlato molto dell’opportunità Asensio. Ci sono ancora possibilità?

“Secondo me no, però non ho ancora la sicurezza che rinnovi col Real Madrid. Ad oggi per il Milan è un obiettivo complicatissimo, ma vediamo perché anche questa situazione è ancora in evoluzione. Non andrà al Barcellona, lo vuole il Paris Saint-Germain e c’è qualche club inglese. Il Milan lo segue da tanto tempo ma non so se i costi dello stipendio possano quadrare. So che stanno valutando altri profili. Nomi? Aspettiamo…”.

Un commento sull’Euroderby? 

“La partita è ancora aperta. L’Inter poteva chiuderla ma questo non è avvenuto. Cerco, è difficilissimo, ma con Leao il Milan è un’altra squadra. All’andata non ha funzionato l’esperienza di alcuni calciatori, non mi è piaciuta la difesa e come ha gestito alcune situazioni. Tomori non lo vedo in gran forma quest’anno… Il Milan ha fatto troppi errori. Prendere due gol in 4′ ti ammazza”.

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