MILAN – Arrigo Sacchi ha fotografato la crisi del Milan, scrivendo la sua ricetta sulle pagine de La Gazzetta dello Sport: “Berlusconi e Galliani quasi sempre hanno azzeccato i giovani emergenti in molti casi pagandoli pochissimo o promuovendoli dal vivaio, vedi Van Basten, Costacurta, Albertini, Maldini, Kakà, Thiago Silva. E in questa situazione economica e di fair play finanziario la differenza la faranno sempre di più la competenza e l’intuizione. Milanello dovrà ritornare l’officina dove si forgiano campioni, la capacità di vedere prima degli altri i giovani talenti consentirà una prima scelta ed un risparmio economico. L’allenatore maestro sarà sempre più determinante per dare un gioco brillante ed avveniristico che aiuti i giovani calciatori a crescere e formarsi”.
La redazione di Milanlive.it