PARMA MILAN ANALISI PARTITA – Dopo la vittoria a San Siro contro il Cagliari nell’ultima giornata, il Milan era chiamato quest’oggi a ripetersi e a dare continuità di risultato oltre a fornire una prova migliore delle precedenti sul piano del gioco. Il risultato finale a Parma è però un 1-1 che non può di certo far gioire i rossoneri. Vincere rappresentava quasi un obbligo, una sorta di prova di maturità che però la banda di Massimiliano Allegri ha fallito, anche se si è vestito qualcosa di meglio rispetto ad altri match. Ci si aspettava di più da alcuni giocatori, Boateng e Robinho su tutti. El Shaarawy sempre più decisivo e finalmente si è visto anche Bojan dall’inizio.
PRIMO TEMPO – I primi 45 minuti dell’incontro sono stati molto noiosi. Il Milan ha tenuto a lungo il possesso del pallone ma non è quasi mai riuscito a farsi pericoloso, eccezion fatta per una discesa molto insidiosa di El Shaarawy che però sbaglia il passaggio finale e un’iniziativa di Bojan che calcia dai 20-25 metri non trovando la porta di poco. Tante palle giocate in orizzontale, pochissime ed errate verticalizzazioni. Dal canto suo il Parma ha chiuso bene gli spazi, pressato e si è reso pericoloso in contropiede senza però creare eccessivi pericoli per la porta di Abbiati.
SECONDO TEMPO – La ripresa è un’altra storia. Entrambe le squadre entrano in campo decise a giocare a viso aperto. Iniziano bene i rossoneri che al 50′ passano in vantaggio con El Shaarawy ben servito da Bojan. Circa due minuti dopo Boateng sciupa l’occasione del raddoppio spedendo a lato con un colpo di testa un ottimo pallone fornitogli sempre dall’ex Barça.
L’errore del ghanese, anche oggi deludente, è davvero clamoroso. Il goal del 2-0 avrebbe probabilmente tagliato le gambe agli avversari e messo in discesa la partita del Milan. Invece il Parma ha ripreso coraggio e solo grazie a un salvataggio miracoloso di Nocerino non ha pareggiato dopo pochi minuti. I rossoneri hanno abbassato troppo la guardia e al 66′ sono stati puniti da un calcio di punizione di Galloppa. Punizione ingenuamente regalata da Montolivo, appena entrato, che ha commesso un ingenuo fallo su Ninis.
Matteo Bellan – www.milanlive.it