“Non dimenticherò mai l’atmosfera che si respirava nello spogliatoio del “Camp Nou” di Barcellona prima della finale di Coppa Campioni contro lo Steaua Bucarest. Quando rivedo la fotografia di quella squadra, colgo negli occhi di quei ragazzi la convinzione di vincere“. Arriva Rudd Gullit a ESPN Classic. Così, dopo l’intervista al Capitano Paolo Maldini, è la volta del tulipano olandese, che racconta gli anni di vittorie con la maglia rossonera e non solo: “Nella Sampdoria avevo più libertà di movimento rispetto al Milan e mi sono espresso al meglio dimostrando a tutti di non essere un giocatore finito“. Chiosa finale dedicata alle avventure con la nazionale olandese, campione d’Europa nel 1988 anche grazie alla sua realizzazione nella finale contro l’Urss”Vincere con la squadra di club dà una grande soddisfazione, ma farlo con la maglia del proprio Paese è la cosa più bella che ti possa capitare“.
Fabio Alberti – www.milanlive.it