E’ stato sicuramente un gol importante per lui, una gioia immensa, soprattutto perché ha poi ricevuto i complimenti di Robinho che lo hanno riempito d’orgoglio.
Come è andata la stagione con la Primavera?
E’ andata bene, lui ha raccolto circa 20 presenze: avrebbe potuto farne qualcuna in più ma lui ovviamente è un professionista, e accetta le decisioni del mister Dolcetti che stima il ragazzo.
Ha giocato spesso come esterno in attacco…
Può giocare sia come esterno sinistro che destro in un attacco a tre, ma il suo ruolo naturale è quello di fantasista dietro le punte anche se oggi nel calcio moderno sono in pochi a puntare sul trequartista.
Aspettiamo il Milan che dovrà capire se fare un contratto al giocatore e mandarlo in prestito oppure liberarlo.
Ci sono già delle richieste?
E’ un ragazzo che piace a tanti club, noi però per il momento non vogliamo ascoltare le richieste ma aspettiamo solo il Milan, perché il ragazzo è un tifoso rossonero fin da piccolo.
A chi si ispira?
Il suo idolo come giocatore in campo è Antonio Cassano, è un ragazzo di estro e fantasia. Ma De Feo è soprattutto un ragazzo molto umile.
Nella prossima stagione la Primavera del Milan dovrebbe essere guidata da Inzaghi. Potrebbe essere un motivo valido per restare?
Preferiremmo fare un’esperienza in qualche serie minore, Serie B o Lega Pro per permettere al ragazzo di crescere, piuttosto che fare un anno di fuoriquota in Primavera.