ALLEGRI CONFERENZA MILAN UDINESE – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Udinese-Milan.
SU BALOTELLI – “Avrei preferito la gara coi tifosi e con Mario. Lui non c’è, è la quarta gara che salta. Lunedì i dottori valuteranno il da farsi e vedremo se sarà disponibile per martedì. La partita di martedì è molto vicina: se ce l’avremo tanto meglio, altrimenti faremo senza. La partita più importante è quella di domani sera, siamo 12esimi in classifica. Non sarà facile: nel corso degli anni ha fatto sempre ottimi risultati. Ha finito sempre il campionato in crescendo nonostante vendano i migliori giocatori. Guidolin è un bravissimo allenatore, che ti fa giocar male. Poi c’è Di Natale che è sempre pronto a fare gol. Ci vorrà pazienza e limitare le sue caratteristiche migliori. Mario è un personaggio mediatico oltre che un grande giocatore. Quando si è un campione di questo livello bisogna che tu sappia gestire nel migliore dei modi la tua vita. Mario è ancora ragazzo ha solo 23 anni. Deve capire velocemente che non è uguale a tutti gli altri. Deve lavorare su questo facendo dei sacrifici importanti. Twitter? Proibirlo è impossibile. Fortunatamente al Milan non abbiamo di queste problematiche. Quello che posso dire che da parte mia e della società c’è grande fiducia nello staff tecnico e fisioterapico della Nazionale. Per quel che riguarda l’infortunio, Mario è arrivato, ha avuto un giorno di riposo e dopo 5 minuti di allenamento ha sentito questo fastidio alla coscia. Si è preferito fermarlo per non andare contro a qualcosa di importante. Più sei personaggio, più sei un grande calciatore, più hai pressione mediatica. Vivono la stessa situazione Messi, Ronaldo, Rooney. Lui deve essere bravo a capire questo per avere una gestione migliore per non dare adito a queste chiacchiere”.
SULLA FORMAZIONE – “L’orientamento è quello di fare giocare Silvestre. Sta bene. Zaccardo ha giocato spesso al momento. Di solito la prima partita si fa sempre bene quando si rientra dagli infortuni. Silvestre è un giocatore che per quanto mi riguarda tutte le volte che è stato chiamato in causa ha fatto buone partite. Ha certe caratteristiche e penso che domani farà bene. Giocare a San Siro non è semplice, ma è un giocatore di esperienza internazionale. Ho grande fiducia in lui. Kakà? Non mi preoccupo degli infortuni. Siamo nella media. Quando si gioca una partita ogni 3 giorni è così. Kakà ha massimo mezz’ora nelle gambe. Ha giocato solo 25 minuti nella partitella di mercoledì. E’ un recupero graduale”.
SULLE MOLTE ASSENZE – “Andremo in campo in 11. Dovremo ridurre gli errori che stiamo facendo e pagando a caro prezzo. La squadra è concentrata. Siamo stati un giorno in più insieme, non è stato un ritiro punitivo. La giornata è servita per vedere alcune situazioni che abbiamo sbagliato. L’anno scorso alla ripresa del campionato abbiamo giocato con De Sciglio centrale, col Siena. E abbiamo fatto una bella partita. Domani si vince col gruppo, con la squadra. Il calcio è un gioco di squadra, è la squadra che esalta il singolo. Abbiamo recuperato Birsa, Silvestre e Kakà anche se lui ha pochi minuti nelle gambe. Bonera si è rotto la rotula. Pazzini ci sarà per fine mese. L’unico che poteva recuperare dopo la sosta è De Sciglio. De Sciglio è difficile che venga impiegato col Barcellona. Ora l’importante è l’Udinese”.
La redazione di Milanlive.it