Fernando Torres scalpita e vuole giocare. L’ultimo arrivato in casa Milan ha dimostrato nei suoi primi allenamenti di poter diventare un giocatore importante, un attaccante completo da almeno 15-20 gol a stagione. La sua voglia di riscatto è grande, visti gli ultimi anni senza troppe emozioni positive con la maglia del Chelsea. El Niño ha bisogno di giocare e buttare il pallone nel sacco, come la sua carriera ed i numeri possono suggerire.
Il Corriere dello Sport di oggi ricorda che Torres è una sorta di bomber a scoppio ravvicinato, visto che in carriera è sempre andato a segno negli esordi. Nell’ormai lontano 2001, quando esordì in prima squadra all’Atletico Madrid, andò a segno una settimana dopo il debutto contro l’Albacete. Anche nel 2007, nella prima apparizione ufficiale contro il Liverpool si regalò la gioia personale contro il Chelsea, sua futura squadra.
Proprio con i Blues la statistica vincente di Torres è calata, visto che nel 2011 ha dovuto impiegare tre mesi prima di trovare il sigillo ufficiale. Ma nella stagione successiva è andato subito in gol ad agosto contro il Manchester City, facendosi perdonare la troppa attesa dell’anno precedente. El Niño dunque possibile amuleto dal gol rapido.
Redazione MilanLive.it
