Si è conclusa la sfida Champions tra Genoa e Milan valida per la 14^ giornata di Serie A, con la vittoria dei rossoblù sulla squadra di Pippo Inzaghi. Un errore in marcatura di Daniele Bonera provoca il gol vittoria di Antonelli al 32′. Col passare dei minuti il Milan non è riuscito mai a reagire, a causa di una manovra troppo lenta.
Marcatori: 32′ Antonelli.
Ammoniti: Antonelli, Rami, Mexes, Sturaro, Perotti.
Espulsi: /
Arbitro
Tagliavento voto: 6,5
Guardalinee
Giallatini voto: 7
Barbirati voto: 7
Assistenti arbitrali aggiunti
Rocchi voto: 7
Candussio voto: 7
UOMO PARTITA MILANLIVE.IT: Diego Perotti !!
– G e n o a –
Perin 6,5;
Roncaglia 6,5, De Maio 6, Izzo 6+ (Dall’84’ Antonini s.v.);
Bertolacci 7, Sturaro 6, Kucka 5,5 (Dal 71′ Marchese 6), Antonelli 6,5;
Iago 6,5, Matri 6 (Dall’81’ Pinilla s.v.), Perotti 7,5.
All. Gian Piero Gasperini 7.
– M i l a n –
Diego Lopez 6: Incolpevole sul gol di Antonelli nato da un calcio d’angolo battuto forte e teso sul quale tentare un’uscita aerea è troppo rischioso. Nel resto del match, non è quasi mai impegnato in interventi eccessivamente difficili.
Bonera 5: Suo l’errore in marcatura sul gol di Antonelli al 32′, per il resto ordinaria amministrazione per lui in fase difensiva. Quasi mai presente invece in quella offensiva.
Rami 5,5: Sempre in apprensione la difesa rossonera a causa del baricentro sicuramente troppo basso per larghi tratti di gara. La qualità e la velocità di Perotti mettono in difficoltà tutta la fascia destra rossonera.
Mexes 5,5: Vince quasi tutti i duelli aerei con Matri, sia con le buone che con le cattive. Si fa ammonire per fallo tattico nella metà campo avversaria. Per lui, vale lo stesso discorso fatto per Rami per quanto riguarda l’atteggiamento.
Armero 5,5: Qualche sovrapposizione sulla fascia, ma quasi mai riesce a creare apprensione agli avversari. In difesa qualche buon recupero, ma nulla di più.
De Jong 5,5: Poco filtro a centrocampo, i rossoblù erano sempre in anticipo sulle seconde palle. L’olandese troppo spesso si è trovato in mezzo al giro palla avversario. In fase di costruzione, troppi palloni buttati in avanti.
Montolivo 6: Nonostante la condizione fisica non al massimo, il capitano del Milan gioca un buon primo tempo. Tanti palloni giocati, molti inserimenti offensivi. Nella ripresa gioca alla un quarto d’ora poi lascia spazio a Poli.
Dal 63′ Poli 5,5.
Bonaventura 6: L’unico che, Montolivo a parte, provava a mettere qualità nelle sue giocate. Sfortunatamente per lui e per la squadra, questo pomeriggio non è riuscito ad essere concreto in zona offensiva. In fase di copertura invece, qualche buona diagonale in ripiegamento ad aiutare i centrali.
Honda 5: Troppo spento il giapponese, non riesce mai ad eludere i continui raddoppi degli avversari.
Dal 71′ Pazzini: Pochi palloni giocati, nessun cross in area per il ‘Pazzo’. Mai impegnato seriamente dai compagni di squadra.
Menez 5: Sua l’occasione più importante per il Milan al 27′ del primo tempo: ruba palla a kucka, e a tu per tu con Perin, tira addosso al portiere azzurro. Occasione clamorosa sciupata, che viene puntualmente pagata dai rossoneri qualche minuto dopo con il gol di Antonelli. Nel complesso però è l’unico che, almeno nel primo tempo, prova a creare qualche azione pericolosa. Nella ripresa, così come tutta la squadra, non riesce ad essere incisivo come dovrebbe.
El Shaarawy 5: Troppo poco decisivo il ‘Faraone’ questo pomeriggio. Sempre troppo largo sulla sinistra, quasi mai uno spinto decisivo a creare la superiorità numerica.
Dal 77′ Niang 5.
All. Inzaghi 5: Una squadra troppo basso e poco decisa a chiudere gli avversari nella propria metà campo. I rossoneri soffrono eccessivamente lo schieramento degli avversari, che sono bravi a concedere pochissimo spazio agli esterni del Milan. A centrocampo invece quasi mai si riusciva a far girare il pallone nella giusta maniera. Prestazione a dir poco deludente che lascia l’amaro in bocca a tutto il popolo rossonero dopo la vittoria contro l’Udinese nell’ultima giornata. Domenica prossima i rossoneri ospiteranno a San Siro il Napoli, altra sfida Champions per gli uomini di Inzaghi che non possono fallire un’altra volta.
Giacomo Giuffrida – www.MilanLive.it
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