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Categorie: Milan News

Milan, Inzaghi: “Potevamo anche vincere. Esonero? In quel caso andrò per la mia strada”

 

Filippo Inzaghi (Getty Images) Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Al termine del match dell’Artemio Franchi tra Fiorentina e Milan finito con una vittoria dei viola in rimonta per 2-1, il tecnico Filippo Inzaghi ha commentato la prestazione della squadra nelle consuete interviste post-partita. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Sky Sport sulla gara persa dai rossoneri: “Siamo ritornati a giocare come sapevamo, oggi ho rivisto il mio Milan. Dispiace tremendamente, ci stava stretto anche il pareggio e invece perdiamo. Non puoi tenere aperta la partita contro una squadra come la Fiorentina, dispiace ma dobbiamo guardare la prestazione. E’ chiaro che i tre punti sarebbero stati importanti anche per il morale. Stasera non posso dire niente ai giocatori. Futuro? Io sono molto tranquillo, abbiamo preparato bene la partita e penso si sia visto. Quando si perde una partita che meritavi di vincere ti incazzi molto di più. Dobbiamo continuare a giocare questo calcio e sfruttare meglio le occasioni”.

 

Sul ritorno al 4-3-3 e sul cambio tardivo Honda-Cerci: “E’ un modulo che conosciamo bene e ci fa giocare un buon calcio, è dura da digerire ma dobbiamo andare avanti. Da domani recupereremo tanti giocatori e avremo più ricambi. Un allenatore deve guardare anche alla prestazione oltre che al risultato. Ho pensato di mettere Cerci per fare il secondo gol, speravo di andare 2-0, la pecca di stasera è quella. Abbiamo avuto un paio di ripartenze importanti e potevamo sfruttarle meglio. Abbiamo giocato alla pari contro una squadra che sta facendo un buon campionato”.

 

Infine sul futuro sempre più incerto sulla panchina rossonera: “Non mi servono delle raccomandazioni, ho un contratto con il club, e successivamente la società farà le sue considerazioni. Berlusconi mi chiama spesso così come il dottor Galliani. Non siamo in una posizione di classifica congeniale, da stasera però possiamo ripartire e tornare a giocare bene a calcio. Spero di fare questo lavoro per altri trent’anni, il Milan è il club che mi ha fatto tanto, spero di restare il più a lungo possibile. Se rimarrò bene, altrimenti andrò per la mia strada. E’ un lavoro che amo, a volte regala serate come queste, ma è il calcio”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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Scritto da
Giacomo Giuffrida