Il Milan è incappato, ieri contro la Fiorentina, nell’ottava sconfitta stagionale in campionato e non è stato capace di dare quella svolta richiesta a gran voce da società e allenatore. Il giornalista-telecronista di 7Gold, nonchè tifosissimo rossonero, Tiziano Crudeli è stato intervistato da tuttomercatoweb.com e con non poca tristezza ha analizzato il match del Franchi: “La prestazione di ieri è stata discreta, ma alla fine la squadra ha pagato i consueti errori difensivi“.
Crudeli aveva già espresso tutto il suo rammarico durante la trasmissione Diretta Stadio subito dopo la sconfitta del Milan, ma le parole di oggi rimarcano il suo pensiero riguardo il difficile momento della squadra. Uniche note positive della serata sono state infatti la rete di Mattia Destro e il rientro di Ignazio Abate, nonostante sia stato proprio il terzino destro a sbagliare la marcatura nell’azione del gol del pareggio firmato da Gonzalo Rodriguez. Il telecronista ha ammesso di aver visto un piccolo passo in avanti rispetto alle altre uscite dei rossoneri e spera che dal match di ieri possano essere gettate le basi per il futuro, ma ha anche bacchettato Filippo Inzaghi soprattutto per la mancanza di un’identità in questa squadra. “L’organico del Milan è buono, ma la squadra non ha organizzazione di gioco” ha affermato.
Per Crudeli quindi, la differenza tra la situazione del Diavolo e quella di squadre come Sampdoria e Lazio è dettata solamente dalla mano dei differenti tecnici e non dalla tanto acclamata inadeguatezza della rosa. Inzaghi dunque non avrebbe la stessa esperienza di Sinisa Mihajlovic e Stefano Pioli, una bella frecciata verso la scelta della società.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
