La Primavera di Cristian Brocchi ha giocato in data odierna contro l’Udinese. Al Centro Sportivo Vismara, i rossoneri sono usciti sconfitti per 1-0. Il mister al termine del match ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla sfida contro i bianconeri: “Oggi secondo me i ragazzi hanno fatto un’ottima partita, cercando di arrivare al risultato e alla vittoria attraverso la nostra filosofia. Quando vedi i ragazzi lavorare così è un piacere. Quando un allenatore parla poco dalla panchina, significa che il lavoro svolto in settimana è stato ben interiorizzato da tutta la squadra. La partita di oggi fortifica l’idea del Modello Milan, che consiste nel far crescere i nostri giocatori con la stessa mentalità e modalità di gioco che permette ad atleti di annate diverse di poter giocare in categorie superiori senza avere problematiche di inserimento. Io penso che ormai questo percorso è iniziato e va solo riconosciuto da parte di tutti”.
Brocchi continua l’intervista riportata da acmilan.com, spiegando ulteriormente il ‘Modello Milan’ e in particolare si sofferma sul centrocampista rossonero Gian Filippo Felicioli: “Noi siamo una Primavera giovane, stiamo sopperendo alla mancanza di fisicità e di età attraverso le modalità che creano il Modello Milan. Felicioli può giocare sia dietro che davanti, è un ragazzo che ha delle prospettive interessanti e, nel nostro voler creare un modello Milan, c’è anche la volontà di creare giocatori multiruolo. Nel calcio moderno questo tipo di giocatori riusciranno più di tutti ad arrivare ad alti livelli. Lui ha la fortuna di poter interpretare tre ruoli diversi e quindi dovrà lavorare sempre come sta facendo per migliorarsi giorno dopo giorno. Per quanto riguarda gli infortunati, quando affronti una partita come quella di oggi non è difficile sopperire alla mancanza di 7 giocatori avendone molti che possono giocare in più ruoli. La problematica nasce quando si affronta una competizione come quella di Viareggio, durante la quale si gioca ogni due giorni e non è possibile dare a tutti il giusto riposo.”
Al di là dei risultati, il mister premia i suoi ragazzi per il gioco espresso: “Quello che porto a casa di positivo dopo questi risultati non utili dell’ultimo periodo è qualcosa che fortifica il pensiero mio e della società che, se lavoriamo come sempre abbiamo fatto, curando i particolari e lavorando in settimana con i ragazzi, riusciamo ad esprimere un certo tipo di gioco. Penso che tutto quello che pensiamo e facciamo con i ragazzi sia corretto per la loro crescita e formazione. Piccinocchi si è fatto male prima di Cesena, ha avuto un piccolo risentimento muscolare e purtroppo non è stato disponibile per le ultime due partite.”
Un pensiero anche alla prestazione di Modic in vista del torneo di Dubai: “Se oggi avessimo vinto, saremmo arrivati sicuramente meglio al Torneo di Dubai, più che altro per la felicità e tranquillità dei ragazzi. Noi dello staff valutiamo il processo di formazione che abbiamo portato avanti con loro, positivo nonostante i risultati negativi. I ragazzi arriveranno con l’umore un pò sotto terra e sarà mio compito fargli tornare il sorriso. Modic è rimasto fermo per tanto tempo e non possiamo pretendere che rientri in campo e nel giro di una partita e mezza abbia subito la freschezza atletica dei tempi migliori. Dovrà riprendere minutaggio e partite nelle gambe. Sicuramente la Tournèe di Dubai gli darà questa possibilità, con la speranza di affrontare le partite che restano nella maniera migliore.”
Infine un giudizio anche su Mastalli: “Lui avrebbe bisogno di riposare perchè è un ragazzo eccezionale che dà sempre tutto se stesso. E’ stato molto impegnato sia con la Primavera che con la Prima Squadra e in questo momento forse il Torneo di Dubai gli sarebbe servito per un piano di recupero. Questo non sarà però possibile visto il suo impegno con la Prima Squadra. Speriamo nel suo esordio.”
Redazione MilanLive.it