Bacca%3A+%26%238220%3BFelice+di+andare+al+Milan%2C+c%26%238217%3B%C3%A8+un+grande+progetto+e+voglio+contribuire%26%238221%3B
milanliveit
/2015/07/03/bacca-felice-di-andare-al-milan-ha-un-bel-progetto-e-voglio-contribuire/amp/
Categorie: Calciomercato Milan

Bacca: “Felice di andare al Milan, c’è un grande progetto e voglio contribuire”

Carlos Bacca (foto by Eltiempo.com)

Carlos Bacca, ormai nuovo attaccante del Milan, ha parlato del suo trasferimento in rossonero ai microfoni di El Tiempo: “Sono molto felice di andare in una grande squadra – riporta il sito ufficiale del Siviglia -. Sappiamo che di recente le cose non sono andate molto bene, però ha un progetto e grandi motivazioni. Non vedo l’ora di indossare quella maglia e dare il mio meglio. Ho lasciato Siviglia facendo la storia. E’ stata una decisione che mi è costata molto, però c’è un progetto e una sensazione molto buona che il Milan possa tornare nei posti dove merita di stare e voglio contribuire. E’ un’altra sfida della mia vita“.

 

Il giocatore ha poi così proseguito il suo intervento: “Il 20 sarò a Milano e il 21 partirò per la Cina con la squadra. A firmare mi ha spinto il grande progetto che mi ha illustrato Adriano Galliani. Ho scelto il numero 70, perché quando ho iniziato nello Junior volevo il 7 e non ho potuto averlo perché lo indossava un beniamino dei tifosi come Pacheco – si legge su El Tiempi -. Abbiamo aggiunto uno zero e le cose sono andate bene per me“. Ha già superato le visite mediche, sostenute in Colombia in presenza del dottor Mazzoni.

 

Il centravanti colombiano è molto motivato all’idea di approdare a Milano e di vestire la maglia rossonera. Il progetto della società lo ha convinto ad accettare la proposta nonostante negli ultimi anni il club abbia ottenuto solo un 8° e un 10° posto rimanendo fuori dalle coppe europee. Ma c’è tanta voglia di tornare in alto e Bacca può essere uno dei tasselli più importanti per risalire in posizioni migliori e più adatte a quella che è stata la storia del Milan.

 

Redazione MilanLive.it

 

Scritto da
Matteo Bellan