CALCIOMERCATO MILAN – Il nome di Branislav Ivanovic continua ad essere accostato al Milan. Nell’ultima sessione estiva di mercato, con Sinisa Mihajlovic in panchina, il club rossonero ha voluto fare uno sforzo economico non indifferente acquistando per 25 milioni dalla Roma, dopo l’esperienza alla Sampdoria, Alessio Romagnoli. Sin qui il rendimento del giovane centrale è stato più che sufficiente. Dopo un inizio un po’ stentato, soprattutto a causa dell’incertezza su chi potesse stare al suo fianco, il mister ha optato per l’esperto brasiliano Alex e i risultati sono stati più che positivi. Nella finestra del mercato di riparazione però, molti difensori in rosa sono destinati a partire: da Christian Zapata a Philippe Mexes, passando per il giovane Rodrigo Ely. I primi due probabilmente a titolo definitivo, mentre Ely in prestito. Alla luce di questa situazione, non è fantasiosa l’ipotesi che Adriano Galliani stia cercando un difensore centrale da affiancare a Romagnoli. Sin qui, come detto, ha giocato Alex, ma il brasiliano fisicamente non è in grado di poter giocare tutte le partite da titolare. Serve dunque un difensore che, oltre ad aver molta esperienza nel reparto, sia al 100% fisicamente.
Ivanovic da questo punto di vista rispetta molte delle caratteristiche precedentemente citate, anche se in merito all’affidabilità da centrale difensivo resta qualche dubbio visto che al Chelsea con José Mourinho in panchina ha quasi sempre giocato da terzino. Il contratto del difensore serbo scadrà il prossimo giugno e il Milan potrebbe approfittare di questa situazione per acquistarlo a parametro zero.
I rischi, nel caso di un’operazione di questo genere, sono i soliti: risparmiando sul costo del cartellino, il problema sarebbe la richiesta probabilmente elevata del calciatore per il contratto che attualmente guadagna più di 5 milioni di euro netti. Inoltre così facendo si rischierebbe di scatenare la concorrenza e dunque una vera e proprio asta al rialza di parecchie squadre che vorrebbero accaparrarsi il calciatore. D’altro canto, la possibilità che arrivi a gennaio al Milan è da escludere in quanto si tratta di un extracomunitario e al momento non è possibile tesserarlo. La concorrenza per arrivare a Ivanovic è numerosa e dunque lui probabilmente sceglierà il miglior offerente dal punto di vista economico. Difficilmente saranno i rossoneri a spuntarla in questo caso. Non va poi escluso che alla fine l’ex Lokomotiv Mosca rimanga a Londra, molto dipenderà dal prossimo allenatore dei Blues.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it