Avrà l’ingrato compito di provare a guidare la difesa del Milan contro l’attaccante più esplosivo e prolifico del campionato. Alex, 33 enne centrale brasiliano, dovrà utilizzare tutta la sua esperienza internazionale per frenare Gonzalo Higuain, spauracchio numero uno per i rossoneri nella sfida di lunedì sera contro il Napoli.
Intervistato dal Corriere dello Sport, l’ex Psg, che poteva finire al Milan già nel 2005, ha subito parlato del big match del San Paolo: “All’andata il risultato è stato duro, fu difficile per noi dimenticare quella delusione. Adesso dobbiamo dare una risposta al campionato. Non è possibile che una squadra come il Milan subisca una sconfitta simile. Sarà dura batterli, ma se vogliamo arrivare terzi dobbiamo fornire una grande prestazione.”
Sullo spauracchio Higuain, Alex prova a descrivere i modi per fermarlo: “E’ fra i primi attaccanti al mondo, può fare la differenza in qualsiasi momento. Mi ricorda Ibrahimovic per la personalità e il carattere vincente. Un calciatore veloce e imprevedibile, bisogna essere in due per fermarlo, uno in anticipo, l’altro alle spalle. Ma dobbiamo fare attenzione anche ad Insigne e Callejon“.
Ed infine Alex, per la ricorrenza dei 30 anni di Silvio Berlusconi da presidente, non dimentica una promessa per tale anniversario: “Il nostro presidente merita un regalo per tutto quello che ha fatto in questi anni per il Milan. Disputeremo una grande partita per vincere. Mihajlovic? Sicuramente il più duro con cui ho lavorato, ti dice in faccia le cose, senza filtri. Così mi piace“.
Redazione MilanLive.it