CALCIOMERCATO MILAN – Nell’ultima sessione invernale di mercato, il Milan ha lavorato molto sulle cessioni. Tanti i giocatori che, non rientrando nel progetto dell’allenatore e chiaramente della società, sono stati ceduti a squadre di rango minore. Da Cerci a Suso, passando per Nocerino e El Shaarawy. Proprio in merito a quest’ultimo, ci sono altri calciatori che, proprio come lui, sono stati mandati in prestito in altre squadre: si tratta di Gabriel Paletta e Jherson Vergara. Il primo (30 anni) gioca nell’Atalanta, il secondo (21 anni) in Serie B con il Livorno: entrambi sono stati ceduti in prestito annuale lo scorso agosto. A fine stagione Adriano Galliani dovrà discutere il futuro di entrambi i difensori.
Le situazioni riguardanti i due difensori centrali, seppur con età parecchio differenti, sono molto simili. Entrambi infatti hanno un contratto con il Milan fino al giugno 2018, e i prestiti nelle rispettive squadre scadranno il prossimo giugno. A quel punto dunque tornerebbero nuovamente a Milanello. Il loro futuro al momento appare alquanto incerto. Nessuno dei due rientra nel progetto tecnico di Mihajlovic e, anche qualora dovesse essere esonerato a fine stagione, difficilmente il suo successore farà diversamente.
A questo punto c’è da definire come il Milan vorrà affrontare le loro cessioni. Per quanto riguarda Vergara, se il Livorno non vorrà avvalersi del diritto di riscatto (nonostante la stagione del giovane centrale colombiano sin qui sia piuttosto positiva), allora il club di via Aldo Rossi dovrà trovare una nuova squadra disposta a far crescere il proprio calciatore. Chiaramente si valuteranno anche eventuali offerte per la cessione a titolo definitivo.
Su Paletta invece, stando a quanto riferito dai colleghi di cm.com, si registra un interesse da parte del club bergamasco per quanto riguarda l’acquisto del cartellino. La cifra si aggirerebbe intorno ai 2/4 milioni di euro, ma a parer nostro, appare alquanto improbabile che la società nerazzurra sborsi tali cifre per un giocatore di 30 anni. Più concreta la possibilità che Galliani abbassi il più possibile le pretese per il cartellino dell’italo-argentino, riuscendo così a liberarsi di un ingaggio che ai rossoneri fino al 2018 costerà oltre 1 milione di euro netti.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it