Strana la vita per Roberto Donadoni; basti pensare che l’ex ala del Milan nel giro di un anno è passato dalla situazione disastrosa in casa Parma, con tanto di fallimento della società e lavoro senza stipendio per mesi, fino all’incarico attuale nel Bologna dove oltre a rilanciare una squadra in crisi è riuscito a riconquistarsi la fiducia del mondo del calcio italiano e dell’opinione pubblica.
Ancor più strano l’effetto che fa pensare a Donadoni candidato come prossimo c.t. della Nazionale italiana, dopo che aveva già guidato gli azzurri dal 2006 al 2008 ed era stato allontanato quasi a pedate dopo l’uscita dalla competizione europea in favore della Spagna ai calci di rigore. Oggi il suo destino, come scrive il Corriere dello Sport, è ricco di amarcord: si parla di un bivio tra ritorno in Nazionale o nuovo ingaggio nel Milan, il club per cui tifa da sempre e che sarebbe pronto a dargli una chance anche da allenatore.
Il Bologna, molto grato a Donadoni per il lavoro svolto finora, sarebbe pronto a lasciar libero il tecnico sapendo che certe lusinghe esterne non possono essere frenate con facilità da un club sì ambizioso ma ancora lontano dall’élite del calcio italiano. Il tecnico bergamasco dunque dovrà scegliere se tornare in azzurro e portare l’Italia verso i Mondiali del 2018 oppure puntare sul rilancio del Milan, sempre in caso di esonero di Sinisa Mihajlovic.
Redazione MilanLive.it