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Milan News

Milan, conti in rosso: Berlusconi deve cedere ai cinesi

Silvio e Barbara Berlusconi (foto dal web)

Silvio Berlusconi ha circa 90 milioni di buoni motivi per vendere il Milan. Una cifra non casuale, visto che corrisponde alla perdita di bilancio prevista per l’esercizio 2015 e che sarà resa ufficiale in occasione del Consiglio di Amministrazione del 28 aprile. Precisamente si tratta di 89,3 milioni di euro, in linea con il passivo (-91) dell’anno precedente.

Dover sempre ripianare conti in rosso così pesanti inizia a pesare, soprattutto considerando che nel frattempo i ricavi stanno progressivamente calando. Per il 2015 si attestano a poco più di 200 milioni, quando due anni fa erano di 263 invece. La mancanza del Milan in una vetrina prestigiosa e remunerativa come la Champions League influisce molto. Nel fatturato vengono a mancare tanti soldi e gli sponsor più importanti non fanno certo a gara per accostare il loro marchio a quello rossonero. Per esempio MSC ha deciso di non prolungare la partnership. Dalla società fanno sapere che il settore commerciale, seguito da Barbara Berlusconi, è comunque in crescita. Però sarà difficile ottenere risultati importanti in quell’ambito se sul campo non si farà altrettanto.

Il monte-ingaggi è aumentato dopo gli acquisti dell’ultima sessione di calciomercato, nella quale non ci sono stata plusvalenze significative. Il debito è invece diminuito da 340 a 290 milioni grazie al versamento in conto capitale di Fininvest per 150 milioni. Su questa situazione finanziaria negativa fa leva la cordata cinese per spingere Silvio Berlusconi a cedere la maggioranza delle quote del Milan. Lo riporta Quotidiano.net. Sarà il presidente rossonero a decidere le sorti del club e dovrà farlo in fretta. Senza nuovi investitori sarà dura rivedere la squadra ai vertici e in grado di attrarre sia giocatori importanti che sponsor.

 

Redazione MilanLive.it

Scritto da
Matteo Bellan