CALCIOMERCATO MILAN – Dopo il 3-3 deludente contro il Frosinone a San Siro, il rischio di un’ennesima esclusione dall’Europa e dalle competizioni Uefa, per il terzo anno consecutivo, è tornato all’orizzonte. Fino ad un mese fa il Milan sembrava certo di agganciare almeno il sesto posto utile per i preliminari di Europa League, ma un combattivo Sassuolo ha scavalcato il diavolo di recente.
Resta la finale di Coppa Italia, qualora il sesto posto dovesse sfuggire definitivamente di mano alla banda Brocchi, ma anche in quel caso sarebbe un terno a lotto perché di fronte c’è la Juventus pluricampione e già bestia nera in campionato dei rossoneri. Ed una mancata qualificazione europea metterebbe in crisi anche il mercato futuro del Milan. Ecco in che modo!
Il Corriere dello Sport di oggi ha provato a mettere in evidenza certe conseguenze del flop di campionato e Coppa Italia per il Milan odierno. Se non dovesse cambiare la proprietà e dunque passare in mani più ricche ed onerose di quelle di Silvio Berlusconi, la rosa rossonera rischia un esodo generale, tra scadenze di contratto e tagli inevitabili.
I primi a partire saranno proprio coloro che vedranno scadere il rapporto con il Milan nella data del 30 giugno prossimo; si tratta di Alex, Cristian Zapata, Philippe Mexes, Riccardo Montolivo, Mario Balotelli e Kevin-Prince Boateng. Tra questi solo il capitano appare vicino ad una conferma, che potrebbe però essere congelata fino al termine della stagione. Per gli altri l’addio è più sicuro ed imminente, nonostante alcuni (Super Mario in primis) stiano cercando di ottenere una conferma.
Chi lascerà sicuramente Milanello è Diego Lopez, ormai terzo portiere dimenticato dal club e dai tifosi, pronto a rescindere il contratto e ripartire da un club estero. Keisuke Honda può finire tra i cedibili, visto che gli introiti derivanti dai suoi diritti di immagine in Giappone sono persino in netto calo. Da decifrare la situazione di Jeremy Menez, Luiz Adriano e Carlos Bacca: ognuno di questi attaccanti è scontento per svariati motivi ed il Milan potrebbe decidere di sacrificare almeno un paio di loro anche per esigenze di bilancio e di monte ingaggi.
Redazione MilanLive.it