Doveva essere la stagione del rilancio, quella per tornare di nuovo Super Mario dopo il flop inglese. Invece Mario Balotelli ha letteralmente fallito anche il ritorno in Italia, nel suo campionato e nel Milan, ovvero la squadra che tra l’altro tifa da quando era bambino. Tre gol stagionali, una sventurata pubalgia che lo ha frenato da ottobre fino a gennaio, ma anche tanta indolenza e pochissimo spirito di sacrificio. Non si è visto un briciolo di talento nella stagione del numero 45, ormai regredito al ruolo di comprimario senza pretese.
Come scrive oggi Tuttosport il futuro di Balotelli è nebuloso come non mai; Adriano Galliani negli scorsi mesi gli aveva teso una mano, una possibile speranza di riconferma in maglia rossonera, ma in cambio avrebbe voluto vedere non solo un atteggiamento fuori dal campo professionale, fattore anche mostrato dall’attaccante, ma soprattutto gol, giocate e continuità di prestazione. Niente da fare per Mario, bocciato nel finale di stagione anche da Cristian Brocchi che aveva provato a rilanciarlo sperando in un moto d’orgoglio.
Balotelli dunque ai saluti, con gli undici minuti della finale di Coppa Italia che sembrerebbero essere stati gli ultimi della sua esperienza milanista. Tornerà al Liverpool, ma anche gli inglesi sono pronti a sbarazzarsene, avendolo già proposto ad alcuni club europei, tra cui Fiorentina ed Espanyol, ma senza troppo successo. Vedere un talento così puro gettarsi via a soli 26 anni è davvero triste.
Redazione MilanLive.it