CALCIOMERCATO MILAN – Inutile ricordare che il Milan stia vivendo uno dei periodi più complicati e indecifrabili della sua storia recente. Ennesimo flop in campionato, sconfitta nella finale di Coppa Italia, mancata qualificazione alle competizioni europee e tante incertezze per il futuro, tra quote societarie, nuovo allenatore e calciomercato al momento congelato.
Tanti punti interrogativi soprattutto nell’ultimo ambito, quello di acquisti e cessioni. A parte qualche rinnovo contrattuale già programmato da tempo, Adriano Galliani e compagnia hanno le mani letteralmente legate, in attesa di conoscere gli sviluppi dell’affare con i cinesi. Inoltre sembrano sfumare alcune operazione che il Milan aveva cominciato ad avviare senza però poter spingere l’acceleratore.
Il Corriere dello Sport ricorda oggi in particolare tre operazioni in entrata sulle quali il Milan aveva messo occhi e mani da tempo, ma che possono sfumare clamorosamente. Tre colpi a vuoto insomma che alimentano il malcontento ed i dubbi sulla composizione futura della squadra e dello staff tecnico rossonero. In primis Unai Emery, allenatore basco del Siviglia, individuato sia da Galliani che dai possibili investitori cinesi come uomo ideale per ripartire. Ma il PSG sembra aver ottenuto una corsia preferenziale ed il mister spagnolo difficilmente potrà dire di no alla proposta dello sceicco Al-Thani.
Chi lascerà invece Parigi, ma non in direzione Milan, è Zlatan Ibrahimovic: oggi alle 17 circa lo svedese annuncerà la sua destinazione futura, ammettendo di svelare sorprese anche se tutte le indicazioni portano a Manchester, sponda United, dove ritroverebbe il mentore Jose Mourinho. I rossoneri hanno abbozzato una trattativa, ma le sostanziose richieste economiche di Ibra hanno frenato il tutto. E rischia di saltare anche il colpo Mateo Kovacic, sondato da Galliani in persona con il patron del Real Madrid Florentino Perez. La Juventus però sembra aver messo la freccia e dovrebbe aver ottenuto anche l’ok del regista croato.
Redazione MilanLive.it