Altre indicazioni sulla trattativa tra Fininvest e la cordata cinese interessata alle quote Milan vengono riportato oggi dal quotidiano Il Sole 24 Ore. Il giornale esperto di finanza parla di nuove mosse previste in settimana da parte del gruppo asiatico, che continua a lavorare sotto traccia senza esporsi più di tanto, nonostante Silvio Berlusconi abbia fatto sapere di nutrire qualche dubbio sulla reale consistenza dell’investimento.
Pare che entro la prossima settimana arriverà negli uffici di Fininvest il contratto di vendita completo che dovrà essere approvato e firmato sia dai manager della holding sia da Berlusconi in persona. L’advisor Sal Galatioto e il collaboratore in Italia Nicholas Gancikoff hanno pronto un fascicolo di un centinaio di pagine passato anche al vaglio degli studi legali Chiomenti e Ripa di Meana, anche loro al lavoro per l’intricato affare finanziario. Nel contratto saranno confermate le promesse dei cinesi: l’istituzione di un fondo d’investimento che comporterà un conglomerato di 7-8 società d’affari orientali e raggrupperà i soldi per l’acquisizione del 70% del Milan e quelli per costruire una nuova squadra.
Un affare dunque intorno al miliardo di euro complessivo come già fuoriuscito negli scorsi giorni. Intanto resta ignota la reale composizione della cordata cinese, anche perché si tratta di individui e società che sono quotate in Borsa e dunque impossibilitati ad esporsi pubblicamente nelle fasi di transazione.
Redazione MilanLive.it