I quotidiani nazionali parlano di una sicura proroga che Fininvest chiederà ai propri interlocutori asiatici nell’ambito della trattativa per le quote di maggioranza del Milan. Un atto dovuto dopo i problemi di salute del presidente Silvio Berlusconi e soprattutto per alcuni intrecci nell’affare che dovranno essere sbrogliati e valutati con molta calma.
L’edizione odierna de Il Corriere della Sera si esprime in tal senso trovando anche una possibile data definitiva dopo la quale ogni momento sarà buono per attendere la risposta di Fininvest alla proposta della cordata cinese. Inizialmente tra il 15 ed il 20 giugno sarebbe dovuto arrivare l’ok oppure il rifiuto definitivo dalla holding della famiglia Berlusconi, ma dopo gli ultimi sviluppi pare che possa arrivare uno slittamento fino al 27 giugno.
Dunque occorreranno ancora più di due settimane per capire se la proposta dei cinesi sarà accolta favorevolmente o meno da Berlusconi e dai vertici Fininvest. Il destino del Milan si deciderà probabilmente non prima della fine del mese, nonostante le esigenze tecniche per la squadra rossonera siano impellenti. Nel frattempo il lavoro dell’advisor Sal Galatioto continuerà imperterrito per provare ad accelerare il tutto, ma appare evidente come in casa Milan non siano così impazienti edi dare risposte.
Redazione MilanLive.it