CALCIOMERCATO MILAN – Gianluca Lapadula grazie all’ultima grande stagione con la maglia del Pescara, con cui ha conquistato la promozione in Serie A, ha attirato su di sé le attenzioni di diverse società della massima divisione.
I 30 gol in 43 presenze realizzati con la squadra di Massimo Oddo non potevano passare inosservati. Il 26enne attaccante nato a Torino difficilmente rimarrà in biancazzurro, anche se la società se lo terrebbe volentieri, pur essendo attratta dalla possibilità di realizzare un’ottima plusvalenza nel bilancio.
Sul giocatore si è scatenata una vera battaglia di calciomercato ed è ancora incerta la scelta che il diretto interessato farà. Scopriamo quali club si sono fatti avanti per lui.
Secondo quanto scritto oggi dal Corriere della Sera, sono ben quattro le società che si stanno lottando per assicurarsi Lapadula. Si tratta di Juventus (in sinergia con il Sassuolo), Napoli, Genoa e Milan.
Il calciatore sta valutando le diverse offerte e, sicuramente, preferisce andare dove avrebbe maggiori chance di giocare. In questo senso destinazioni come Sassuolo e Genova possono essere in cima alle sue preferenze, dato che si tratta di squadre che possono dargli maggiore spazio rispetto alle altre.
Però le ultime indiscrezioni del quotidiano La Gazzetta dello Sport danno il Napoli in pole position. Il club guidato da Aurelio De Laurentiis avrebbe offerto al Pescara 12 milioni di euro per assicurarsi sia Lapadula che Gianluca Caprari, anche se quest’ultimo rimarrebbe per un altro anno in Abruzzo. Invece per il 26enne torinese sarebbe pronto un contratto da 800 mila euro netti a stagione, cifra importante. Lunedì viene indicato come il giorno giusto per chiudere l’affare.
Sicuramente il giocatore in azzurro non sarebbe titolare e si ritroverebbe a fare da vice all’intoccabile Gonzalo Higuain. Anche se Napoli e Pescara sono vicinissimi all’accordo, non è detto che Lapadula accetti. Quindi bisogna aspettare ancora. Il Milan in questo momento ha un mercato bloccato dalla trattativa in corso per la cessione del club e pertanto non può operare, quindi è in svantaggio rispetto alla concorrenza.
Redazione MilanLive.it