CALCIOMERCATO MILAN – Un amministratore delegato con la valigia in mano ed il destino già segnato. Adriano Galliani sa bene che la fine dell’era Berlusconi, ormai prossima con la chiusura entro settembre dell’affare che porterà la cordata cinese ad acquisire l’80% della società, corrisponde anche al termine del suo trentennale mandato da dirigente intoccabile.
Ma l’ultima sessione di mercato estiva che gestirà per il Milan, in collaborazione con Nicholas Gancikoff, dovrà essere esemplare e scoppiettante, migliore rispetto a quelle più recenti in cui ha portato in maglia rossonera tanti elementi che evidentemente non sembravano all’altezza di indossarla. E ieri Galliani, in conferenza stampa, ha ammesso di essere in trattativa per almeno due colpi ‘big’.
Come riporta anche oggi la Gazzetta dello Sport, Galliani si è trattenuto su quelle che possono essere le trattative di mercato in pieno svolgimento, ma ha ammesso di avere un debole per Marko Pjaca, fantasista croato che lui stesso è andato a trattare a Zagabria con la Dinamo e con l’agente Marko Naletilic: “Pjaca è un giocatore importante e molto seguito, ma non fatemi dire altro. Ci sono calciatori e obiettivi che abbiamo già raggiunto e altri che raggiungeremo“.
E chissà se Pjaca, valutato intorno ai 25 milioni dalla Dinamo e seguito anche dalla Juventus, è nella rosa degli obiettivi già raggiunti, con il Milan che dovrà solo attendere il benestare del fondo di investimento cinese per metterlo sotto contratto e portarlo a Milanello. Meno schietto Galliani invece su Mateo Musacchio, l’argentino stopper del Villarreal che è dato da tutti come obiettivo serio e concreto per la squadra milanista: “Abbiamo una rosa di 25 giocatori più i portieri, Simic è già partito e presto lo farà anche Verdi“. Per la serie prima sfoltire poi acquistare, ma radiomercato parla di un affare ben impostato e fondamentale per la rosa di Vincenzo Montella.
Redazione MilanLive.it