CALCIOMERCATO MILAN – Nelle scorse giornate il Milan ha chiesto ai calciatori della propria rosa attuale di scegliere i numeri di maglia per la prossima stagione. Qualcuno è stato cambiato, molti confermati, altri sono stati lasciati liberi addirittura si dice sotto richiesta del club stesso. E l’edizione odierna di Tuttosport spiega quali numeri sono rimasti intonsi e per quale motivo.
Il Milan ha chiesto di lasciare liberi ed a disposizione i numeri 9, 15, 19 e 33. Non a caso i vari Luiz Adriano, M’Baye Niang e Rodrigo Ely hanno dovuto virare su altre cifre dietro le proprie maglie ufficiali. Insomma la società rossonera spera di riempire certe ‘mancanze’ donando i suddetti numeri a nuovi acquisti che arriveranno prima della fine del mercato.
Quattro maglie ancora libere dunque, ma andiamo con ordine sulle previsioni effettuate oggi dal quotidiano sportivo torinese. Cominciamo con la storica 9, appartenuta a grandi attaccanti del passato rossonero, da Marco van Basten a Filippo Inzaghi. Il Milan vuole assegnarla ad un altro importante centravanti, che non sarà ne’ Luiz Adriano ne’ il neo acquisto Gianluca Lapadula. La 9 può andare a Romelu Lukaku, centravanti mancino di origine belga, che Mino Raiola porterebbe volentieri a Milano in cambio di un esborso però molto alto che dipenderà tutto dagli investimenti asiatici.
Altra maglia libera è la 15 che potrebbe restare a disposizione di Piotr Zielinski, che in realtà ama di più la 17 che invece è rimasta sulle spalle di Cristian Zapata, ma non è da escludere questa combinazione numerica. In alternativa il numero potrebbe andare a José Sosa, che non può prendere il suo classico 5 e potrebbe accontentarsi di questa maglia. Altro giro, altro numero: il 19 è destinato a Leonardo Pavoletti, il bomber italiano del Genoa che piace da mesi al Milan, pronto a puntare su di lui quasi ciecamente. Infine la 33 che fu di Alex e Thiago Silva e dunque destinata al leader difensivo: Mateo Musacchio potrebbe indossarla raccogliendo un’eredità piuttosto importante.
Redazione MilanLive.it