MILAN NEWS – Due anni e mezzo dal suo arrivo a Milano, acclamato come un colpo a costo zero pronto a stupire ed aiutare la squadra in un ruolo scoperto e privo di qualità. Ma dopo questi trenta mesi passati in maglia rossonera, Keisuke Honda non è ancora entrato nel cuore dei propri tifosi, non ha fatto il salto di qualità che ci si aspettava da un leader della propria Nazionale, uno che nel CSKA Mosca era ritenuto un insostituibile. Piena di alti e bassi la carriera finora nel Milan di Honda, che ad oggi non sembra avere neanche più un ruolo primario.
Pare infatti che Vincenzo Montella preferisca puntare su altri calciatori offensivi, come lo spagnolo Suso, esterno tutto rapidità e tecnica che lo ha scavalcato nelle gerarchie. Honda, che ha giocato la sua miglior fase in rossonero due stagioni fa nel girone d’andata, non è più quel calciatore affascinante ed imprevedibile che si aspettava negli anni precedenti, ed ora rischia anche il taglio definitivo.
Ma come scrive oggi Calciomercato.com Honda è una sorta di riserva ‘incedibile’, un calciatore ormai secondario che però il Milan non può e non vuole lasciar partire. Colpa (o merito) del marketing, visto che la maglia numero dieci di Honda è la casacca rossonera più venduta al mondo in questo momento, visto che in Giappone il fantasista classe ’86 ha ancora una certa fama e risonanza. Ben 1,2 milioni di introiti all’anno arrivano grazie al talento nipponico, ed il Milan fa fatica a mettere sul mercato un giocatore così ‘prezioso’.
Redazione MilanLive.it