CALCIOMERCATO MILAN – Il club di via Aldo Rossi sta vivendo una situazione parecchio strana: a pochi giorni dall’inizio del campionato non ha rinforzato in maniera importante la rosa e così facendo, nonostante a gennaio arriveranno i soldi dei compratori cinesi, si rischia di compromettere una stagione se non si comincerà con il piede giusto. La squadra è rimasta molto simile a quella che la scorsa stagione non si è qualificata alle competizioni europee, arrivando dietro addirittura al Sassuolo.
La causa dell’immobilismo sul mercato è stata causata non solo dai mancati soldi non arrivati né da Fininvest né dai cinesi, ma anche dalle mancate cessioni di alcuni pezzi importanti. Primo di tutti Carlos Bacca che ha rifiutato il trasferimento al West Ham, con buona pace dei due club che avevano un accordo sulla base di 30 milioni di euro. Altro indiziato a lasciare Milanello era Mattia De Sciglio: il Milan ha fissato il prezzo a circa 30 milioni, ma la cifra è stata ritenuta parecchio proibitiva dai club interessati.
La Juventus era tra le principali indiziate in quanto Massimiliano Allegri apprezza la duttilità del giovane terzino, ma la società non è disposta a spendere una cifra così alta per il cartellino.
Altra pretendente era, e resta tutt’ora, il Napoli. La ricca cessione di Gonzalo Higuain ha portato soldi freschi nelle casse azzurre (anche se l’altra metà della clausola sarà incassata tra diversi mesi) e potrebbero essere reinvestiti per rinforzare la squadra in altri reparti. Maurizio Sarri necessità di un terzino e, secondo Ciro Venerato intervenuto a Radio Crc, quest’oggi il direttore sportivo Cristiano Giuntoli avrebbe avuto un colloquio con Adriano Galliani. Non è ancora nota quale sia la cifra stanziata dal Napoli per De Sciglio, ma c’è la certezza che i rossoneri tratteranno solo in caso di offerta irrinunciabile, che dunque dovrà avvicinarsi alle richieste economiche già note.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it