CALCIOMERCATO MILAN – Una delle telenovele più paradossali e sorprendenti della lunga estate rossonera è stata rappresentata dalla trattativa quasi conclusa e poi sfumata tra il Milan e il mediano uruguayano Rodrigo Bentancur. Il calciatore classe ’97 era stato individuato una decina di giorni fa come il rinforzo ideale per il centrocampo di Vincenzo Montella, tanto da far partire un vero e proprio assalto al Boca Juniors.
Il tutto si sarebbe dovuto concludere positivamente con un accordo entro il giorno di Ferragosto, ma proprio lunedì scorso le parti si sono allontanate definitivamente, tanto da costringere il Milan a ripiegare sull’usato sicuro José Sosa, altro centrocampista sudamericano ma meno di prospettiva. E c’è chi già rimpiange il mancato arrivo di Bentancur, nonostante fosse nome poco noto al calcio europeo.
L’edizione odierna del Corriere della Sera nel frattempo prova a spiegare i reali motivi che hanno portato al decadimento di un affare che sembrava poter far contenti tutti, dal Milan al calciatore uruguagio fino al Boca Juniors. In molti hanno detto e scritto che dietro al fallimento di tale operazione di mercato ci potesse essere la Juventus. In effetti la manovra bianconera, che sembra aver preso atto di mantenere un diritto di opzione su Bentancur, potrebbe aver messo fortemente i bastoni tra le ruote al Milan.
Ma è stato il Boca improvvisamente a rallentare la cessione del proprio talento facendo saltare clamorosamente il banco: pare che in maniera verbale il Milan avesse trovato l’accordo di base con gli argentini, grazie ad un’offerta da 14 milioni di euro per Bentancur più il 20% della futura rivendita in favore proprio del Boca. Il club di Buenos Aires però, quando sembrava tutto fatto, ha alzato le pretese: 17 milioni più ulteriori bonus per liberare il 19enne centrocampista. Troppo per le casse rossonere e Adriano Galliani indispettito ha preferito lasciar perdere dopo Ferragosto e virare su Sosa.
Redazione MilanLive.it