MILAN NEWS – Più che elogiare i singoli, va incensata la prova corale del Milan di ieri sera al Bentegodi. I rossoneri hanno interpretato da squadra vera l’impegno contro il Chievo Verona, che prima del match condivideva gli stessi punti in classifica, trattandosi dunque di particolarissimo scontro diretto. Una vittoria meritata che mostra i punti forti di questa squadra ma tende ancora a denunciare alcune pecche caratteriali che rischiano di minarne il cammino.
Nel complesso la vittoria milanista è frutto di intuizioni geniali e gioco concreto, anche se qualche distrazione difensiva nel finale ha fatto venire i brividi a Vincenzo Montella ed ai suoi tifosi. E come sempre tra i calciatori scesi sul campo c’è chi merita un voto più alto e chi è da rimandare, pur senza alcuna bocciatura.
La Gazzetta dello Sport preferisce restare ‘bassa’ con le pagelle assegnate ai calciatori del Milan dopo il 3-1 di ieri che vale il secondo posto in classifica in coabitazione con la Roma. L’intera linea difensiva, a tratti ancora insicura, prende la sufficienza piena, compreso Mattia De Sciglio che in qualche occasione è sembrato distratto e poco convinto delle sue giocate. A centrocampo bene ovviamente Juraj Kucka e un Giacomo Bonaventura indomito, mentre il giovane Manuel Locatelli, attesissimo come titolare, è apparso ancora titubante.
Il migliore è certamente M’Baye Niang, per gol, giocate eccellenti e quella rapidità di gambe che mette in difficoltà tutta la difesa clivense. Encomio speciale per Gianluca Lapadula: la prima rete rossonera non arriva, ma la sua prova è generosa e decisiva per quel pallone rubato a centrocampo che scaturisce il vantaggio rossonero.
Redazione MilanLive.it