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Bologna-Milan 0-1: tabellino, voti e pagelle del match

Mario Pasalic, Cristian Zapata, Gerard Deulofeu e Andrea Poli (©Getty Images)

Pazzo Milan a Bologna. Alessio Romagnoli si infortuna, Gabriel Paletta e Juraj Kucka si fanno espellere: rossoneri in 9 per più di mezz’ora. Ma la squadra è rimasta solida e compatta, ha lottato e ha ottenuto una vittoria eroica. A segnare è stato Mario Pasalic, ma gran parte del merito va a Gerard Deulofeu, sicuramente il migliore in campo.

La partita si è messa subito malissimo per il Milan, che dopo circa 40′ si è ritrovato senza i due centrali titolari per l’espulsione di Paletta e l’infortunio di Romagnoli. Il Bologna si è reso pericoloso in qualche occasione, a metterci una pezza uno straordinario Gianluigi Donnarumma, che ha negato in ben due occasione la gioia del gol a Ladislav Krejci. Dopo il rosso anche per Kucka, i rossoneri si sono chiusi dietro e hanno affidato la fase offensiva ai soli Deulofeu e Suso. Decisivo anche l’ingresso di Andrea Poli, che ha lottato molto in mezzo al campo.

Bologna-Milan: tabellino, voti e pagelle

Marcatori: /

Ammoniti: M’Baye, Abate, Gastaldello, Verdi, Vangioni.

Espulsi: Paletta (doppia ammonizione), Kucka (doppia ammonizione).

Bologna (4-3-3): Da Costa 6; Krafth 5, Maietta 5, Gastaldello 5.5 (dal 62′ Petkovic 5), M’Baye 5 (dal 77′ Torosidis sv); Dzemaili 6, Pulgar 5, (80′ Viviani sv) Nagy 6; Krejci 6,5, Destro 5,5, Verdi 5,5.

Milan (4-3-3): Donnarumma 7; Abate 5,5, Romagnoli 6 (dal 30′ Zapata 6), Paletta 4, Vangioni 6; Kucka 5, Locatelli 6 (dal 46′ Gomez 6), Pasalic 6,5; Deulofeu 8, Bacca 4,5 (dal 62′ Poli 6,5), Suso 6.

Bologna-Milan: le pagelle dei rossoneri!

Donnarumma 7: intervento puntuale e decisivo in uscita su Krejci nel primo tempo. Miracoloso, ancora sul ceco, intorno al 66′: la risposta migliore a tutte le presunte critiche ingiuste che gli sono state rivolte in queste ultime settimane. Una parata che vale un gol.

Abate 5,5solito movimento ad avanzare per il terzino rossonero, ma dopo l’espulsione di Paletta la situazione cambia ed è costretto a tenere la posizione. Krejci non è un cliente facile e spesso va in difficoltà.

Paletta 4: dopo l’errore di domenica contro la Sampdoria, l’italo-argentino si ripete con una doppia ingenuità che gli costa il cartellino rosso già nel corso del primo tempo. Prima il fallo di reazione ai danni di Mbaye, poi l’intervento in netto ritardo su Dzemaili. Errori inspiegabili, in particolar modo per uno con la sua esperienza. Momento psicologico nerissimo per il difensore, che nella prima parte di campionato è stato un elemento cardine dello scacchiere di Montella.

Romagnoli 6: sfortunato il centrale rossonero, che alla mezz’ora è costretto a chiedere il cambio per un infortunio muscolare. Fino a quel momento, la prestazione dell’ex Roma è stata sicuramente sufficiente. (Dal 30′ Zapata 6: doveva riscattare l’errore contro la Sampdoria. Lo ha fatto, con personalità e orgoglio. Imponente, ha saputo gestire tutte le situazioni e a dettare i tempi alla linea).

Vangioni 6: è la sua prima da titolare in assoluto con il Milan e si vede. Timido nelle sovrapposizioni, ma difensivamente se la cava nonostante Montella lo abbia sempre considerato soprattutto un terzino offensivo.

Kucka 5: solita partita di sostanza per il centrocampista slovacco. Costretto, come Mario Pasalic, al doppio sacrificio in mezzo al campo dopo l’espulsione di Paletta. Ma, come spesso accade, non riesce a controllare la sua irruenza e, nel giro di pochi minuti, si fa ammonire per due volte e lascia la sua squadra in nove.

Locatelli 6: bene in fase di copertura, puntuale nell’intercetto delle vie di passaggio. Non bene in quella di impostazione, ma non solo per colpa sua. Montella lo sposta in difesa per affiancare Zapata e si comporta bene anche in quel caso. Di personalità. Ma il tecnico decide di sostituirlo per inserire un difensore vero. (Dal 46′ Gomez 6: il Milan ha bisogno di solidità e forza fisica e lui soddisfa benissimo queste richieste. Puntuale in area di rigore, tiene bene Mattia Destro).

Pasalic 6,5: capita sul suo mancino l’occasione più clamorosa per il Milan, dopo un’ottima azione individuale di Deulofeu. Il croato però spara su Da Costa e non incrocia. Ma è perfetto nell’inserimento al 90′, dopo una partita di grande sacrificio, sul passaggio di Deulofeu. Un gol che pesa come un macigno.

Suso 6: serata difficile per lo spagnolo, che è costretto a fare gli straordinari. Ma sfrutta bene tutti i palloni che tocca e lavora diligentemente anche nell’interdizione. La stanchezza però, con il passar tempo, si fa sentire e scompare dal match.

Bacca 4,5: niente da fare, altra prestazione deludente dell’attaccante colombiano. Vero, i compagni non riescono a servirlo come dovrebbero, ma lui non fa molto per permetterlo. Svogliato, sbaglia più volte appoggi semplici e di controllo. Ennesima occasione non sfruttata per l’ex Siviglia. (Dal 62′ Poli 6,5: Montella gli chiede di correre per due e lui lo fa con grande spirito di sacrificio. Subisce una brutta botta al ginocchio, ma resta in campo e continua a lottare su ogni pallone).

Deulofeu 8: è lui a tenere in piedi tutto il reparto offensivo dei rossoneri. Krafth non lo prende mai e Domenico Maietta può davvero poco in velocità. Per i compagni è facile servirlo, tanto lui, in un modo o nell’altro, ci arriva. Offre un assist al bacio a Pasalic e sfiora il gol olimpico, fermato dalla trasversa. Stupendo in occasione del gol: trova ancora la forza di andare sul pallone, saltare metà difesa, e servire perfettamente ancora Pasalic. Lo spagnolo è l’eroe di serata.

All. Montella 6.5: è stato un Milan confusionario, senza grandi idee e con poca lucidità, che si affida soprattutto alla giocata del singolo (Deulofeu). Ma è una squadra solida, lo ha dimostrato in più occasioni e stasera più che mai. Ancora una volta non hanno convinto alcune scelte del tecnico, ma ha avuto ragione lui. Ha puntato fortemente su Deulofeu e non poteva prendere decisione migliore. La sua squadra deve lavorare ancora tanto, nella testa e nei piedi. Ma ha un cuore. E che cuore.

 

Pasquale La Ragione – Redazione MilanLive.it

Scritto da
Pasquale La Ragione