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Categorie: Milan News

Il Milan è cinese. Berlusconi: “Addolorato”. Yonghong Li: “Torniamo in alto”

Silvio Berlusconi e Yonghong Li (foto Twitter Auro Palomba)

MILAN NEWS – Dopo 31 anni il Milan cambia padrone e diventa di proprietà cinese. Ieri attorno alle 14:00 sono avvenute le firme sui documenti del tanto atteso closing. Seguite da un comunicato ufficiale congiunto Fininvest-Rossoneri Sport Investment Lux che recitava: «Ac Milan, finalizzata la cessione del 99,9% del club da Fininvest alla Rossoneri Sport Investment Lux».

Silvio Berlusconi sulla propria pagina ufficiale Facebook ha pubblicato una lunga nota per dare l’addio al club che comprò nel 1986 in una fase non felice della sua storia e che in breve tempo ha portato sul tetto del mondo. L’ormai ex patron rossonero ha cominciato così il suo discorso: “Lascio oggi, dopo più di trent’anni, la titolarità e la carica di Presidente dell’A.C. Milan. Lo faccio con dolore e commozione, ma con la consapevolezza che il calcio moderno, per competere ai massimi livelli europei e mondiali, necessita di investimenti e risorse che una singola famiglia non è più in grado di sostenere”. E’ poi passato ai ringraziamenti per tutti coloro che hanno condiviso con lui questo trentennio e auspicando un futuro roseo al Milan con la nuova proprietà.

A subentrare a Berlusconi è Yonghong Li, che sarà pure il nuovo presidente del club di via Aldo Rossi. Per lui poche parole ma chiare: «Ringrazio Berlusconi e Fininvest per la fiducia e i tifosi per la pazienza, da oggi costruiamo il futuro. Passo dopo passo torneremo sul tetto del mondo». Il nuovo padrone del Milan ringrazia, consapevole del fatto che ci sia voluto tempo per chiudere l’operazione, ma guarda avanti e promettere un ritorno ad alti livelli.

La Gazzetta dello Sport ricorda che la giornata decisiva di ieri è cominciata verso le 9 in piazza Belgioioso a Milano, presso lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners. Dopo l’arrivo di advisor e legali, sono giunti sul post i manager Fininvest Danilo Pellegrino e Alessandro Franzosi. Solo in seguito si sono presentati Marco Fassone e Han Li. Tutti in attesa del bonifico dal Lussemburgo per firmare il contratto del closing. Dopo la firma di Han Li, i soldi sono transitati sul conto Fininvest e dunque l’amministratore delegato Pellegrino ha proceduto a sua volta a siglare le carte. Nel giro di pochi minuti è stato emesso il comunicato ufficiale e il Milan ha smesso di essere di proprietà di Silvio Berlusconi: un’era durata 31 anni e 29 trofei si è conclusa, adesso tocca a Yonghong Li.

 

Redazione MilanLive.it

Scritto da
Matteo Bellan