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Kalinic, Silva o Cutrone? E’ rebus nell’attacco del Milan

Patrick Cutrone e André Silva (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – E’ stato l’argomento di conversazione maggiormente utilizzato dai tifosi del Milan dopo la gara di Europa League di giovedì, che ha visto Patrick Cutrone e André Silva asfaltare a suon di gol l’Austria Vienna: quale degli attaccanti in rosa merita un posto da titolare in campionato?

Vincenzo Montella sa che vi sono gerarchie e dati su cui ragionare, situazioni da tenere in considerazione. Eppure il rebus è ancora non risolto, visto che il Milan fa fatica a segnare nonostante tre centravanti a disposizione, tutti di buonissimo livello. La Gazzetta dello Sport ha analizzato i pro e i contro sull’utilizzo di ognuno di questi tre attaccanti.

News Milan, enigma in attacco: chi il giusto titolare in campionato?

Si comincia con André Silva; 22 anni, talento puro, costato 38 milioni dal Porto in estate. Avrebbe tutti i pro a suo favore, dall’età verdissima alle qualità fino agli 8 centri segnati in Europa League. Una straordinaria capacità nell’attaccare gli spazi, ma i difetti non mancano. In campionato, quando utilizzato, ha dimostrato di essere ancora ‘leggerino’, di saper difendere poco il pallone, di usare troppo il fioretto e meno la sciabola. Meriterebbe nuove chance, ma l’inesperienza si fa sentire.

Poi c’è Patrick Cutrone, uno con l’argento vivo addosso. Giovanissimo (classe ’98) e talentuoso, sarà un campione in futuro ma è ovvio che non vada bruciato con un utilizzo esagerato oltre le gerarchie imposte. Patrick ha già fatto più del richiesto e occorre continuare a dosarlo con saggezza.

Infine Nikola Kalinic, il centravanti voluto da Montella e che per ora ha il posto da titolare fisso in Serie A; dalla sua vi sono elementi come l’esperienza, la maturità, la conoscenza di un certo calcio e la qualità nel giocare per i compagni con sponde e aperture fondamentali. D’altro canto però Kalinic fa fatica a segnare, appare meno combattivo dei tempi viola e poco inserito nel gioco del Milan. Tanti pregi e difetti per ognuno dei calciatori citati, sta ora al tecnico capire su chi fare affidamento già domenica contro il Torino.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

Scritto da
Keivan Karimi