CALCIOMERCATO MILAN – Niente da fare per Alen Halilovic e Andrea Bertolacci, occasione sprecata. Gennaro Gattuso ci ha provato lo scorso giovedì, ma non è giusta nessuna risposta concreta. Così la doppia sostituzione alla ripresa contro il Dudelange, sottolinea il Corriere dello Sport, sa di inevitabile bocciatura. Un fatto noto, per cui serviva solo e unicamente l’ultimissima conferma.
Storie differenti, stesso risultato. Il talento croato è l’ultimo regalo della disastrosa gestione cinese: in scadenza di contratto, è stato preso dal Diavolo con la speranza di riaccendere quel talento perso strada facendo. Scommessa persa purtroppo: come infatti sottolinea Tuttosport oggi in edicola, sono bastati infatti i 52 minuti per capire che il 22enne non è per questi livelli. Un addio a gennaio, quindi, sarebbe senza dubbi la soluzione migliore per il bene di tutti (per le ultime in uscita e in entrata, CLICCA QUI!)
Il centrocampista 27enne è stato invece espressamente richiesto da Gattuso: fosse dipeso dal giocatore, sarebbe rimasto al Genoa dove aveva trovato fiducia e spazio. Invece il tecnico ha chiesto la sua riconferma in estate. Risultato? Nemmeno un minuto in campionato. E il giocatore – sottolinea il giornale – deve aver preso come un’offesa la chance contro la piccola realtà del Lussemburgo, giocando così come se per lui un dispiacere essere in campo. In scadenza di contratto, potrebbe salutare il club già a inizio 2019. Magari proprio direzione Liguria, per un terzo approdo in carriera in rossoblu. Lo stesso epilogo lo avrà anche Riccardo Montolivo: un’altra zavorra, come lo definisce il quotidiano. Tre milioni di euro di ingaggio, zero minuti in campo. L’ex capitano rossonero non ha trovato spazio nemmeno con l’infortunio di Lucas Biglia: piuttosto, Rino gli ha preferito un adattato Tiémoué Bakayoko reduce non da un grande avvio di stagione. In entrata invece, Leonardo lavora per Cesc Fabregas del Chelsea con un piano B tutto italiano.
Redazione MilanLive.it