MILAN NEWS – La concomitanza tra Patrick Cutrone e Krzysztof Piątek comincia a diventare motivo di discussione: non tanto per necessità attuali, quanto per capire i margini che ci saranno da qui in avanti per vederli titolari dal primo minuto.
Una situazione già discussa e affrontata ad inizio stagione con Higuain e Cutrone: dapprima Gattuso era scettico, poi per necessità e situazioni andate bene, si è convinto. I risultati sono stati positivi solo all’inizio, poi sono aumentate le difficoltà. Ad oggi per Cutrone-Piatek non ci sono i margini per giocare titolari, considerando inoltre anche l’inserimento in squadra di Paquetà e le sue doti offensive. Con il brasiliano, più Suso, diventa complicato gestire una squadra con le 2 punte: a questo penserà comunque Gattuso.
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Interessante l’analisi del Corriere dello Sport in edicola stamane, che parla delle caratteristiche simili tra i due attaccanti rossoneri. Cutrone è più generoso e altruista del polacco, il quale appena entrato contro il Napoli ha subito mostrato che si fa pochi scrupoli in campo. Piatek è proprio come lo descrive Gattuso: di poche parole (sempre le stesse peraltro, “voglio fare gol” e “voglio spaccare tutto”) ma di grande sostanza.
Da titolari, come detto, è molto complicato vederli per motivi diversi e facilmente intuibili. Certamente a partita in corso potranno fare staffetta, o comunque agire insieme nel caso la partita necessiti una maggiore forza offensiva.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it