NEWS MILAN – Dopo la brutta sconfitta di ieri in casa contro il Frosinone, il Bologna ha deciso di cambiare guida tecnica. Niente da fare per Filippo Inzaghi, che era in bilico già da diverse settimane.
La proprietà ha deciso che è il momento di cambiare. Al suo posto arriva Sinisa Mihajlovic, il quale torna in Italia dopo l’ultima avventura al Torino. L’estate scorsa aveva firmato per lo Sporting Lisbona, ma poi dopo nove giorni è stato subito esonerato. Adesso torna in Serie A: era il suo desiderio più grande, tanto da rifiutare almeno due proposte dall’estero. Gli emiliani, tramite i propri canali social, hanno ufficializzato il cambio in panchina.
Via Inzaghi, dentro Mihajlovic. Un avvicendamento già visto ai tempi del Milan. Nell’estate del 2015, infatti, Silvio Berlusconi e Adriano Galliani decisero di esonerare Pippo (reduce da un’annata molto deludente sotto tutti i punti di vista) e di affidare la panchina proprio al serbo. Che, con i rossoneri, non ha fatto benissimo in termini di risultati, però è stato molto utile per la crescita della squadra.
Mihajlovic infatti ha lasciato il segno al Milan per aver avuto il coraggio di lanciare Gianluigi Donnarumma (allora sedicenne, titolare al posto di Diego Lopez) e chiese con insistenza alla società Alessio Romagnoli, oggi titolare indiscusso per Gennaro Gattuso e anche capitano. Sinisa conquistò la finale di Coppa Italia quell’anno, ma la società non gli diede la possibilità di giocarla: a pochi mesi dalla fine della stagione, Berlusconi decise di sostituirlo con Christian Brocchi. Gli facciamo un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura. E lo facciamo anche ad Inzaghi ovviamente, per il futuro.
Redazione MilanLive.it