Ibrahimovic%2C+rissa+alle+spalle+%7C+Punta+quota+500
milanliveit
/2021/01/29/ibrahimovic-rissa-spalle-punta-quota-500/amp/
Milan News

Ibrahimovic, rissa alle spalle | Punta quota 500

Ibra non vuole più sentir parlare del caos generato nel derby di martedì e torna a puntare un record incredibile.

Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

Della rissa Ibrahimovic vs. Lukaku si è parlato fin troppo. È stato l’argomento principale di quotidiani e siti sportivi per quasi tutto l’arco della settimana.

Se c’è una persona che vuole dimenticare l’accaduto e andare oltre è sicuramente proprio Ibra. L’attaccante del Milan ha infatti altri obiettivi personali da raggiungere.

Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, lo svedese ha in testa il traguardo dei 500 gol realizzati in tutti i campionati in cui ha giocato.


Leggi anche > #IostoconIbra: spopola l’hashtag rossonero


Tutto il Milan ha fatto quadrato con Ibrahimovic dopo l’accaduto durante il derby. Ha sbagliato grosso chi ha tacciato l’attaccante di razzismo, vista la differente portata delle sue frasi.

Cose di campo che devono finire in soffitta, di cui si tornerà però presto a parlare in vista del prossimo Milan-Inter, in campionato a fine febbraio.

Ibra però come detto ha la testa concentrata su Bologna-Milan, sfida di domani allo stadio Dall’Ara, che potrebbe consegnarlo definitivamente alla storia.

Manca una rete per raggiungere quota 500 gol in carriera. Numero impressionante, che certifica la continuità e la longevità di Ibrahimovic.

Basti pensare che la prima marcatura ufficiale del campione svedese risale addirittura al 1999, circa ventidue anni fa. Altri tempi ma il giovane Zlatan già mostrò ai tempi il suo infinito talento.

Oggi Ibra ha già battuto tantissimi record. Ad esempio è il centravanti del Milan con la miglior media-gol nell’era del campionato a tre punti, superando gente come Ronaldo o Shevchenko.

Numeri e statistiche che lo rendono unico. Ma è tempo di pensare a fare il bene della squadra dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia che ancora fa male.

Scritto da
Keivan Karimi