Adli alla seconda partita da titolare ha soddisfatto i tifosi e anche Pioli: tuttavia, la Gazzetta non lo ha promosso nelle sue pagelle.
L’infortunio muscolare capitato a Rade Krunic ha permesso a Yacine Adli di avere la chance che tanto aspettava. Prima contro il Cagliari e poi contro la Lazio è partito titolare come perno centrale del centrocampo.
Non delle prestazioni perfette, ma si può dire che il francese ha giocato bene e non ha fatto rimpiangere Krunic. Rispetto al compagno ha meno fisicità, ma più qualità e visione di gioco. Un vero regista, che comunque non si tira indietro nel momento di andare a contrasto e farsi sentire in fase difensiva. Si può dire che ha superato i due esami che era chiamato ad affrontare, dopo non aver mai giocato in stagione prima della trasferta a Cagliari.
Come in Sardegna, anche contro la Lazio è stato sostituito durante il secondo tempo. San Siro ha dedicato una sorta di standing ovation ad Adli, avendone apprezzato la prova. Anche Pioli si è complimentato con lui, che finalmente è riuscito a conquistare la fiducia del suo allenatore.
Anche se molti hanno celebrato la prestazione del centrocampista francese, La Gazzetta dello Sport nelle proprie consuete pagelle lo ha indicato come il peggiore in campo del Milan e gli ha dato 5,5 come voto. Questo si legge sul quotidiano sportivo nazionale: “In ribasso rispetto a Cagliari. Non si smarca, raggio d’azione limitato, lanci mollicci. Almeno cresce un po’ nella ripresa“.
Questa valutazione ha sorpreso diversi tifosi rossoneri, che sui social network hanno commentato negativamente. Quella di Adli non sarà stata una prova stellare, però assolutamente meritevole della sufficienza se non di qualcosa in più.