La panchina di Sergio Conceicao già in bilico in rossonero, situazione delicatissima e futuro sotto esame per l’allenatore portoghese: cosa sta succedendo
Una luna di miele durata molto poco, al Milan, con Sergio Conceicao. Questo è lo scenario che ci si trova davanti al termine di un mese di gennaio che si era inaugurato nel miglior modo possibile per i rossoneri, con il sorprendente trionfo in Supercoppa italiana. Al ritorno dall’Arabia, però, il Diavolo ha ripreso lo stesso andamento altalenante che aveva con Fonseca.
Prestazioni con tanti alti e bassi, momenti di black out quasi inspiegabili e una tendenza che non si riesce a invertire. Con l’aggravante di una sconfitta che ha complicato tutto in Champions League: il ko di Zagabria costringe i rossoneri agli spareggi di febbraio e la prova sostanzialmente sconcertante messa in campo in Croazia sta alimentando nuovamente le polemiche.
Insomma, la sensazione, per il Milan, è che non ci si sia di fatto mossi da dove si era qualche settimana fa. E a questo punto le riflessioni sono d’obbligo. Il club ragiona sulla posizione di Conceicao, che in caso di sconfitta nel derby contro l’Inter potrebbe essere clamorosamente a rischio, dopo poche settimane. Ma attenzione anche al possibile e clamoroso passo indietro dello stesso allenatore.
Non si respira un clima ideale tra il tecnico e la squadra. Il caso Calabria lo aveva anticipato, contro la Dinamo Zagabria si è vista ancora una volta una compagine molle e poco combattiva in campo.
Ed è per questo che diversi tifosi, a margine del match di Zagabria, propongono la soluzione delle dimissioni. Non in maniera critica nei confronti dell’allenatore, per il quale vengono individuate poche responsabilità, quanto come presa d’atto del fatto che il gruppo non lo segue e sembra difficilmente gestibile da qualsiasi tecnico.