Il calciomercato del Milan non è ancora finito. I rossoneri vogliono provare a mettere a segno l’ultimo colpo: la situazione
Santiago Gimenez potrebbe non essere l’ultimo colpo del calciomercato del Milan. I rossoneri sono a lavoro per provare a mettere a segno un altro affare, che possa rafforzare il reparto offensivo. Anche il derby ha dimostrato che la coperta sia davvero troppo corta.
Di fatto, la sfida contro l’Inter è stata pareggiata dopo le sostituzioni, con Samu Chukwueze che non è stato all’altezza della situazione al pari di Alex Jimenez e Filippo Terracciano. Serve qualcuno che possa dare una mano a Rafa Leao e Christian Pulisic, che stanno finendo la benzina. Giocando ogni tre giorni servirebbe l’aiuto di qualcuno.
Aiuto che ha dimostrato di non poter dare Noah Okafor. Sergio Conceicao lo ha buttato nella mischia nel match di Champions League contro la Dinamo Zagabria, ma i segnali non sono stati per nulla positivi. Serve altro, serve magari Joao Felix.
Per l’attaccante portoghese è in missione Jorge Mendes, volato a Londra per provare ad ammorbidire le richieste del Chelsea, che vorrebbe garanzie sulla sua cessione. Il Milan ad oggi non apre a qualcosa di diverso dal prestito con diritto di riscatto.
Bisogna, dunque, capire se il noto agente riuscirà a portare a Milano il suo assistito. Sergio Conceicao ci spera davvero tanto, completerebbe un reparto offensivo che ha bisogno di forze fresche, oltre che di gol. Poche ore e capiremo se il Milan riuscirà a mettere la ciliegina sulla torta. A fargli spazio, chiaramente, sarebbe Noah Okafor, in procinto di lasciare il Diavolo. Su di lui c’è l’interesse del West Ham, ma attenzione ad altre piste inglesi, oltre a quella italiana.
Occhi puntati, inoltre, su Luka Jovic. Il serbo ieri è rimasto in panchina, nonostante l’assenza di Santiago Gimenez, al pari di Noah Okafor. Un chiaro segnale di come i due calciatori possano ancora lasciare il Milan in questa sessione di calciomercato. Va detto però che l’ex Fiorentina si è mostrato sempre poco propenso a fare le valigie e lasciare il Diavolo. La situazione però andrà monitorata con estrema attenzione fino alla fine. Jovic ha dimostrato spesso di poter cambiar idea facilmente.