Probabile futuro in una big italiana per Calabria dopo questi sei mesi al Bologna: l’idea è concreta, i dettagli
Davide Calabria ha lasciato il Milan dopo diciotto anni. La lite in campo con Sergio Conceicao post Parma è stata evidentemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso: in scadenza di contratto a giugno, il terzino ha ricevuto una proposta dal Bologna e l’ha accettata. Per adesso però ha firmato un contratto di soli sei mesi fino a fine stagione, segnale evidente che si è trattato di un trasferimento necessario prima di, in estate, riflettere bene sul proprio futuro.
A fine campionato, infatti, Calabria sarà libero da vincoli contrattuali e ci sono due opzioni da valutare: se dovesse andare tutto per il meglio, il Bologna potrebbe spingere per la sua permanenza con un nuovo accordo, altrimenti Calabria valuterà altre offerte. Potrebbe pensare anche ad una esperienza all’estero, che ha avuto l’opportunità di fare la scorsa estate: aveva ricevuto una importante offerta dal Galatasaray, ma alla fine ha deciso di restare.
Il suo destino al Milan era però scritto: non c’è mai stata una trattativa per il rinnovo di contratto, in più nel frattempo sono arrivati Emerson Royal prima e Walker poi, e infine ha perso anche la fascia da capitano in favore di Mike Maignan. Segnali inequivocabili che c’era una e una sola strada per il suo futuro: lontano da Milanello, dopo una vita intera in rossonero.
Ora è concentrato sul Bologna e sul fare bene in questa seconda parte di stagione: ha scelto una squadra che sta facendo un ottimo campionato (e che sarà avversario del Milan a fine febbraio per il recupero dello scorso ottobre) e deve lavorare per togliere il posto a De Silvestri – nel frattempo Posch è andato all’Atalanta. A fine stagione, come detto, tirerà le somme insieme al Bologna e deciderà il da farsi. La permanenza in rossoblu dipende da come andranno questi mesi, altrimenti valuterà altre proposte.
Calabria è da sempre un pallino, ad esempio, della Roma, che ci aveva pensato anche l’estate scorsa (ma senza mai fare un’offerta concreta). Se si dovesse liberare a costo zero, allora i giallorossi potrebbero diventare un’idea seria. Anche in questo caso, però, bisogna aspettare e capire cosa succederà nella capitale: Claudio Ranieri, oggi allenatore, diventerà direttore tecnico e sceglierà lui, insieme alla proprietà, il nuovo mister (si parla addirittura di Ancelotti). Da quello dipenderà, probabilmente, anche il futuro di Calabria.