Furlani e Cardinale si sono incontrati nei giorni scorsi a New York: l’amministratore delegato ha ottenuto ciò che voleva
In settimana, Giorgio Furlani è volato negli USA per incontrare Gerry Cardinale. Le sue dichiarazioni prima di Milan-Lazio erano state piuttosto eloquenti: dopo le indiscrezioni in merito alla scelta di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, contattato e incontrato da Zlatan Ibrahimovic, l’amministratore delegato ha voluto mettere i punti sulle i, spiegando che tutte le decisioni passano da lui. E guarda caso, pochi giorni dopo è andato in America per vedere da vicino il proprietario. Insomma, all’interno del Milan ci sono due anime: da una parte Ibrahimovic, dall’altra Furlani. E, stando alle indiscrezioni di questi minuti, sembra aver avuto la meglio quest’ultima.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, in questo incontro Cardinale ha confermato la responsabilità dell’area sportiva a Furlani, cioè colui che rappresenta l’anima del fondo Elliott Management, che è molto influente nel club per via del prestito concesso a RedBird e dei tanti membri presenti nel consiglio di amministrazione. Di Marzio ha poi chiarito che ora la scelta del nuovo direttore sportivo passerà soprattutto da lui: nei prossimi giorni incontrerà Tare, Paratici e Berta ma, sottolinea il giornalista, attenzione anche a qualche sorpresa. Ad esempio, non è da escludere l’idea Tony D’Amico, attuale diesse dell’Atalanta. Ma il Milan sceglierà subito o aspetterà? Questo lo scopriremo soltanto più avanti.