Momento difficile per il driver monegasco e la Ferrari: presto potrebbe arrivare un’altra notizia negativa.
Sicuramente Charles Leclerc aveva ben altre aspettative per questo campionato di F1. Pensava di lottare per podi e vittorie, invece si ritrova con una Ferrari che è la quarta forza della griglia.
È salito sul podio solo in occasione del Gran Premio dell’Arabia Saudita, arrivando terzo nella gara a Jeddah. Dopo i quarti posti in Giappone e in Bahrain, il monegasco ha trovato una prima vera gioia e sperava di poter continuare ad essere competitivo. Ma a Miami c’è stato un weekend disastroso per la scuderia di Maranello, con lui settimo e Lewis Hamilton ottavo.
Il prossimo GP di Formula 1 sarà a Imola, un appuntamento al quale la Ferrari tiene particolarmente. Potrebbe essere l’occasione per vedere qualche aggiornamento tecnico sulla SF-25, macchina con diversi problemi.
Molti si aspettavano un duello tra Max Verstappen e Lando Norris per il titolo mondiale, ma oggi c’è Oscar Piastri in testa alla classifica piloti della F1. L’australiano ha 131 punti, 16 in più rispetto a Norris e 32 di vantaggio su Verstappen. Aveva già mostrato di essere talentuoso, ma quest’anno con la McLaren ha fatto un salto di qualità.
Piastri ha vinto quattro delle prime sei gare del calendario 2025. In totale è arrivato a quota sei vittorie da quando è in F1. Ha superato il suo compagno di squadra per numero di successi (sei contro cinque) e adesso può puntare Leclerc tra i piloti in attività. Il monegasco è a otto e non sembra avere grandi chance di migliorare il suo bottino a breve.
Invece, Piastri con la McLaren ha il potenziale per accumulare ulteriori vittorie nel corso della stagione. Per come sta andando finora, potrebbe rimanere in corsa per il titolo mondiale fino alla fine. Norris deve stare attento a non farsi beffare, ha a sua volta una grande occasione per laurearsi campione del mondo e non la vuole sprecare. Considerando che la concorrenza non è allo stesso livello della scuderia di Woking, potrebbe essere tutto un affare tra i piloti “papaya”.