Tempo di cessioni in casa Milan con i rossoneri che sono pronti a chiudere un altro affare in uscita lasciando partire un proprio tesserato verso Genova.
Il Genoa avrebbe bussato alla porta del Milan per provare a chiudere un affare in vista della prossima stagione con i rossoneri intenzionati a trattare per andare a sfoltire il proprio organico.
Massimiliano Allegri e Igli Tare sono al lavoro per cercare di creare un Milan competitivo e dai costi contenuti in vista della prossima stagione. Il tecnico livornese vuole riportare subito in alto una squadra che durante la scorsa stagione ha fatto molta fatica e sembra avere le idee chiare in merito. Sono diversi i nomi accostati al club in questi giorni ma al momento si lavora principalmente in uscita con Allegri ha chiesto alla propria dirigenza di non avere troppi calciatori a disposizione per lavorare al meglio.
Stando a quanto affermato da Il Secolo XIX, il Genoa avrebbe messo nel mirino Lorenzo Colombo, tornato dal prestito all’Empoli al Milan con i rossoneri intenzionati a cederlo di nuovo per fare cassa.
La partenza del giovane attaccante questa volta potrebbe avvenire a titolo definitivo con i rossoneri che chiedono circa 7 milioni di euro per il cartellino della punta classe 2002. Dopo diverse stagioni in prestito tra Lecce, Monza ed Empoli, per l’attaccante potrebbe arrivare il momento di salutare definitivamente il Milan che non sembra essere intenzionato a puntare su di lui in ottica futura.
Legato al Milan da un contratto fino al giugno del 2028, Lorenzo Colombo vorrebbe conoscere presto il suo destino con la società che sta lavorando costantemente alle uscite per cercare di sistemare il bilancio e sfoltire una rosa che rischia di essere troppo ampia per Massimiliano Allegri considerato il fatto che la squadra dovrà pensare solamente al campionato. Nei prossimi giorni ci saranno dei contatti con l’entourage del calciatore e si cercherà di capire se sarà possibile trovare un’intesa con il Genoa.
Oltre a Colombo il Milan dovrà lavorare alle uscite di altri calciatori che non rientrano nei piani. Tornati dai prestiti Adli, Bennacer e Okafor non sembrano rientrare nei piani del club che al più presto vuole trovare nuove sistemazioni ai giocatori sia in prestito che a titolo definitivo. Stesso discorso per Samuel Chukwueze che, nelle due stagioni vissute in rossonero, non è riuscito a convincere la dirigenza ora intenzionata a salutarlo durante l’estate.