Prosegue l’appuntamento con la rubrica “Quella volta che” per raccontare aneddoti e curiosità inerenti al mondo Milan.
Il nostro Milan si avvicina a compiere 126 anni di storia. Più di un secolo per la squadra rossonera condito da vittorie, amarezze e molte curiosità da raccontare. In questa puntata andremo a rivivere quando ci fu un tentativo in diretta tv per provare a portare uno dei più grandi e rispettati nemici sul campo della storia recente.
Durante questa puntata andremo a rivivere quel momento in cui, in diretta tv, ci fu l’invito da parte di Carlo Ancelotti, ai tempi allenatore rossonero, ad Alessandro Del Piero per vestire la maglia del Milan. L’invito da parte di “Carletto” arrivò alla fine del campionato 2005/2006, vinto dalla Juventus, ma poi assegnato all’Inter per la vicenda Calciopoli che portò alla penalizzazione dei bianconeri e del Milan stesso.
Terminato il campionato del 2005/2006 i protagonisti della stagione si ritrovarono di fronte alle telecamere per commentare un’annata che passò di lì a breve alla storia per la vicenda Calciopoli. Carlo Ancelotti, reduce dalla vittoria col suo Milan contro la Roma grazie ad un rigore trasformato nel finale da Marcio Amoroso, si presentò come di consueto di fronte alle telecamere per le interviste.
Intervistato da Sky una volta finita l’ultima partita di campionato, Carlo Ancelotti si trovò in collegamento nello stesso momento di Alessandro Del Piero, attaccante della Juventus che aveva avuto a disposizione proprio durante la sua avventura sulla panchina dei bianconeri: “Con tutta la stima e il rispetto che ho per Alessandro Del Piero – affermò l’allora allenatore del Milan – già una volta dissi che le porte di Milanello erano aperte ed è scoppiato il finimondo e quindi non lo dico più”.
Ilaria D’Amico, a quei tempi alla conduzione della trasmissione Sky incalzò: “Però restano aperte?”. Ancelotti chiuse confermando il suo pensiero: “Sono sempre aperte“. Un’ammirazione mai nascosta da parte di Carlo Ancelotti nei confronti del numero 10 bianconero, sempre avversario leale del Milan e che con il suo garbo ed educazione si è meritato l’apprezzamento di gran parte delle tifoserie italiane.
Un affare che non andò in porto con Del Piero che decise di proseguire la sua carriera alla Juventus, salvo poi scegliere di chiudere all’estero accettando la corte del Sydney FC e chiudendo poi in India con il Delhi Dynamos mettendo a segno una rete in dieci partite disputate.