Grazie ai nerazzurri il Milan potrebbe avere maggiori chance di acquistare Icardi già a gennaio, tutti i dettagli
Negli ultimi incontri del Milan, la sterilità offensiva di Santiago Gimenez e Christopher Nkunku ha alimentato le perplessità della società e dei tifosi sul reparto avanzato offensivo. I due attaccanti faticano a trovare la via del gol, anche se, nel caso del francese, non parliamo di un vero e proprio centravanti. Allegri non era convinto di nessuno dei due fin dall’inizio: Gimenez era stato subito messo sul mercato, con anche l’uscita pubblica di Tare a Lecce, mentre sull’altro l’allenatore aveva dei dubbi fin da subito sul ruolo. Ecco perché è già partita la ricerca ad un altro attaccante per gennaio: se le cose dovessero continuare così, sarà inevitabile l’acquisto di un centravanti.
Il Milan non dovrebbe tornare su Artem Dovbyk, obiettivo inseguito nelle ultime settimane di agosto in uno scambio ipotetico con Gimenez. La pista si sarebbe raffreddata anche perché nel frattempo l’ucraino, che si è anche infortunato contro l’Udinese, sta facendo ancora enorme fatica anche con un allenatore come Gasperini.
Jonathan David, invece, rimane sul taccuino di via Aldo Rossi: il centravanti canadese, oggi alla Juventus, potrebbe lasciare Torino dopo pochi mesi, con il Milan pronto a sondare l’eventuale disponibilità. Il suo profilo, giovane ma già esperto di Serie A, piace per la capacità di attaccare la profondità e garantire continuità sotto porta.
Un’altra ipotesi, meno scontata ma suggestiva, porta a Mauro Icardi, tornato in auge nelle ultime ore. L’argentino, dopo l’esperienza al Galatasaray, non ha mai nascosto il desiderio di rimettersi in gioco nel campionato italiano. Il Milan, pur non avendo ancora mosso passi concreti, resta attento alla sua situazione. Allegri conosce bene le doti dell’ex Inter e sa quanto un finalizzatore d’esperienza possa fare la differenza nei mesi decisivi. Icardi è sicuramente la tipologia di attaccante che servirebbe ai rossoneri: una garanzia di gol, insomma. Inoltre, l’argentino conosce il nostro campionato e l’ambiente di Milano, anche se ha giocato dall’altra parte del Naviglio (e la voglia di rivalsa per quanto accaduto al suo addio è fortissima ed è un motivo in più per accettare la proposta rossonera).