Il Milan, ovvero Silvio Berlusconi, ha scelto: entro la fine della stagione in corso, Adriano Galliani lascerà il posto a Barbara Berlusconi. Lei che idea si è fatto?
Scelta sbagliata, quindi, quella di Berlusconi?
“Al Milan dico: attenti. Non è facile sostituire un ‘Maradona’, perché Galliani è un ‘Maradona’ dei dirigenti. Puoi mettere la maglietta numero 10 a un altro, ma non è detto che sia la stessa cosa. Può darsi che Barbara nel corso del tempo possa fare meglio, ma questo lo vedremo nei prossimi anni. Vedremo anche quali saranno i suoi collaboratori”.
Cosa pensa dei nomi che circolano, i vari Maldini, Albertini, Fenucci, Pradè, eccetera?
Lei ha mai avuto rapporti lavorativi con Galliani?
“Nel 1979, quando allenavo il Genoa. Galliani era un dirigente del Monza e mi cercò, ma io decisi di accettare la proposta del Lecce, che poi fu il trampolino di lancio per arrivare sulla panchina del Catania, sulla quale conquistai la Serie A”.