Clarence Seedorf ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Milan Channel alla vigilia della sfida di San Siro contro il Bologna: “Io avevo visto le partite del Napoli e i loro risultati non rispecchiavano il loro buon momento, contro di noi hanno fatto una grande partita, avevano meritato la vittoria e ieri contro la Roma hanno confermato ancora questo loro buon momento. Il dialogo con i giocatori è molto importante, ho una certa facilità a capire il loro stato d’animo, Taarabt è arrivato da poco e i primi giorni non riusciva ad esprimere ciò che ha fatto vedere in gara, El Shaarawy l’avevo già conosciuto e gli ho detto qualcosa per cercare che torni con una mentalità positiva. Ci vuole tempo per allenare e per lavorare, a me interessa la filosofia del Milan che è quella del nostro Presidente, di vincere e convincere, di rispettare l’avversario sempre e comunque, sono parole che sappiamo a memoria ma tanti ragazzi ancora non lo sanno. Quando gli avversari vengono a giocare contro il Milan giocano la partita della vita perché loro sanno che noi siamo il Milan. La cena ad Arcore è andata molto bene, c’è un gran feeling tra noi e c’è una gran voglia di far tornare il Milan ad essere quello che era una volta quindi noi ogni giorno daremo il massimo perché questo sia possibile. La partita di Napoli è stata un po’ particolare, perché avevamo tre giocatori su undici che non avevano gli automatismi, Abate che sta cercando la miglior forma fisica, Essien e Taarabt alla prima partita, queste sono alcune delle cause del perché abbiamo subito un po’ il gioco del Napoli. Io lavoro a 360 gradi sulla squadra, sia sull’aspetto fisico, mentale, tattico e tecnico, se la squadra oggi è in questa condizione vuol dire che lo era già da un po’. Non sono preoccupato perché la squadra, qualunque sia il modulo, deve stare bene fisicamente e mentalmente altrimenti crollano gli equilibri“.
Fonte: acmilan.com
