Alexandre Pato è da poco passato in prestito biennale dal Corinthians al San Paolo in uno scambio che ha coinvolto anche il centrocampista Jadson che ha fatto il percorso inverso a titolo definitivo.
L’ex attaccante del Milan si è presentato così ai suoi nuovi tifosi: “Sono contento di aver fatto questa scelta e di giocare in una squadra così importante, conosciuta in tutto il mondo. Devo ringraziare molto il Corinthians, perché mi ha rimesso in forma dopo i problemi fisici avuti al Milan. Ho giocato poco negli ultimi mesi? È vero non ho giocato molto, ma mai per problemi legati ad infortuni. In verità avevo compagni di reparto molto forti e quindi l’allenatore faceva le sue scelte. Ma il fatto che in un anno non abbia mai smesso di allenarmi significa che fisicamente sono sempre stato al 100%. Conquistare la nazionale? Certo che ci spero nella chiamata di Scolari, sono qui per questo, per giocarmi le mie opportunità. Posso giocare come prima o seconda punta, io non ho preferenze, a me basta giocare. Il regolamento non mi consente di giocare fino a marzo perché ho già indossato la maglia del Corinthians? Sapevo sin dall’inizio che non avrei cominciato subito a giocare, ma aspetto con impazienza la Coppa del Brasile che inizierà a marzo. Vita privata? Sono un calciatore, sono andato via di casa ad 11 anni e sono una persona responsabile. So dividere bene la mia vita professionale da quella privata”.
Fonte: gianlucadimarzio.com
